Sono trascorse 2 settimane da quella serata fantastica, lei era diventata molto più dolce, e anche io. Bhe, è meglio perché le cose dolci si sa, piacciono a tutti.
Passavo le intere giornate chiuso in una sala da scommesse, non per scommettere, ma per lo più perché io e i miei amici siamo appassionati a giocare al calcetto balilla, forse io di più e posso ammettere di essere il più bravo.
Ma non potevo più stare lì dentro per molto ancora, da quando la scuola è finita sono costretto a studiare il pomeriggio. Anche se mi annoio a passare le giornate sui libri, quell'oretta al giorno la passo a studiare, ma mi distraggo spesso e guardo fuori dalla finestra.
Guardo il cielo, pieno di nuvole e piove a dirotto come non mai, poi mi chiedo se d'estate sia normale che piova, ma anche se piove godo perché la gente non può andare a mare a divertirsi mentre io stare a casa per la scuola.
Se mi bocciano i miei genitori mi uccidono, e poi non voglio che succeda perché non vorrei passare un'altro anno del cavolo in quella scuola.
A volte mi faccio aiutare a studiare dal mio amico jaxx, lui ha 23 anni e quindi potrebbe darmi una mano a studiare visto che ha conseguito la maturità da 5 anni.
Sono sui libri, ma la mia testa va altrove, lei, lei è sempre nei miei pensieri.
Quegli occhi che mi incantano sempre, quei lunghi capelli morbidi, la sua bocca e il suo viso dolce.
