Il Soffione

•{~Prologo~}•

Ancora non un soffio di vento nel grande campo di grano;ormai da tempo lui,o meglio lei aspettava che qualcuno la venisse a liberare,ma nessuno vi abitava,ovviamente...perché nessuno esisteva...
Aveva ormai perso tutte le speranze,quando in lontananza intravide una bambina;avrà avuto circa dieci anni,aveva le lentiggini,gli occhi verdi smeraldo e i lunghi capelli castano chiaro le scendevano lungo una spalla legati in una treccia.
Avanzava verso il fiore, convinta di quel che faceva...convinta della sua missione...

~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~

Capitolo 1: La nuova casa

-Siamo arrivati!- urlò suo padre scendendo dalla macchina.
Ester,abbassando la testa con aria annoiata,prese la sua roba ed entrò in casa seguita dalla sorella Aurora che al contrario di lei,sembrava felice del trasloco e della nuova abitazione.
Non si capacitava di dover fare un altro trasloco e pensava che questa volta non ce l'avrebbe davvero fatta a sopportare tutto questo.
Alzò la testa per vedere l'edificio:era bello,molto bello,con un esteso giardino che dava sulla città. Le stanze erano grandi e luminose e la sua camera,situata al secondo piano,era in legno con una scrivania ed un letto a castello,visto che doveva condividere la stanza con sua sorella.
Posò le valige ed iniziò a perlustrare la casa fino ad arrivare alla sua camera dove si buttò sopra il letto,esausta per il viaggio.
-Vi piace la nuova casa?-chiese sua madre soddisfatta,
-È bellissima!- esclamò Aurora, entusiasta,mentre Ester annuì.
-Domani sarà il vostro primo giorno di scuola,siete felici?-
Aurora rispose sempre in modo gioioso,mentre lei si rifiutò di rispondere alla madre,che comprese subito.
Trascorsero tutta la giornata a mettere in ordine la casa,fin quando si fece tardi.
Cenarono fuori per non avere troppi impicci e dopo cena,fecero un giro per la città.
Siena era bellissima,ma nulla poteva toglierle dalla testa il suo luogo natio,anche se non molto lontano.Qui la gente era diversa,meno aperta verso gli altri,e questo poteva essere un problema per Ester,essendo lei una persona riservata;forse domani,a scuola avrebbe potuto farsi degli amici,anche se non era sicura si volerne...
Stettero fuori fino circa le dieci e mezzo,dopodiché ritornarono a casa e andarono a letto.Ester non riusciva a dormire per via del pensiero della sua nuova vita...

SPAZIO A ME
Ciao a tutti!😜
Spero che la storia vi piaccia
e vi auguro una buona lettura!
😜💜😇🎉🎊😊