Come ogni lunedì alle 14 e 06 in punto mi stavo buttando dal balcone se non fosse stato che atterrai su un gufo, e dato che sono magra e schifosa, mi portò via con se su un albero: gufo di merda volevo morire.
Sto stronzo invece di portarmi giù mi molla una lettera.
Su questa c'era scritto che ero stata ammessa ad una scuola di cui non sapevo l'esistenza così scesi dall'albero cercando di fare un triplo salto mortale ma sbattei contro un gatto con gli occhiali da sole.
Andai da Amore e lo rinchiusi nel baule apparso dal nulla così l'avrei portato con me a Oguords.
Il mio primo problema fu trovare il binario. Sulle prime pensai che erano tutti rincoioniti, poi capii che la rincoionita ero io quando andai a sbattere contro il muro sbagliato.
Quando arrivai a scuola ci smistarono nelle varie case.
Quella stronza di mia madre aveva partorito un tale genio che come minimo mi aspettavo i corvonero deluxe.
Chiamarono alcuni nomi di cui non me ne fregava una mazza e tutti capitavano in grifondoro, serpeverde, corvonero (tra cui in futuro me) e tassofrasso (maledetti scioglilingua) (appunto personale: cercare colore frasso). Finalmente la mia illustre persona venne nominata e la McGrannit mi infilò molto molto molto lentamente il cappello (cavolo vecchietta muoviti! Più tardi ti aiuterò ad attraversare la strada).
E dopo un "oooooh" generale della folla, il cappello gridò "PACIOK". "Anch'io ho voglia di oro ciock" pensai "ma non è questo l'importante ora...perché non ha detto IN MEZZO AI SECCHIONI?" ero molto sconcertata...anche se devo ammettere che gli appopotami che cadono hanno un certo stile.
Dato che sono dei poveracci i paciok non hanno un dormitorio personale, e quindi andammo a dormire come dei barboni nella gufiera. La nottata fu molto particolare, anche se devo ammettere che tra la merda e le piume, il cadavere di Edvige era molto morbido...e finii per usarlo come cuscino.
Spazio autrici
Speriamo che con questo capitolo vi abbiamo strappato un sorriso.
Ricordiamo per l'ultima volta di non prenderci seriamente, stiamo scherzando sulla nostra saga preferita.
All'appopotamossimo capitolo
Emilia e Sara
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Gli Appopotami [Per Ridere, Abbasso Le Critiche)
FanfictionDopo la battaglia di Hogwarts il valore di Neville Paciok è stato premiato dedicandogli una casa: la casa Paciok, di cui il simbolo è un appopotamo (ape+ippopotamo) che cade e di cui i colori sono il celeste e l'arancione. In questa casa vengono pre...
