capitolo 19

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Sono passati tre anni...eh si prorpio tre anni. Mi sono laureata e faccio parte della scientifica di Las Vegas. Entro nell'ufficio del capo. 《Bass mi hai fatto chiamare?》chiedo《si certo Wissal...siediti pire》che cosa ho fatto?《è successo qualcosa?》chiedo allarmandomi subito《la scientifica di Miami ti ha offerto un posto...Non era il tuo sogno?!》mi dice..Miami????《lo so che te ne sei andata...Non so il perché...ma come dici tu  tutto accade perché deve accadere e secondo me questo è un segno che devi tornare a Miami》dice Bass. Lui è sempre stato come un papà per me...c'è stato sempre. 《Certo papà》dico facendolo ridere. 《Credo che ritornerò a Miami》dico cercando di sorridere. Mi alzo esco dall'ufficio e entro nella sala pranzo dove ci sono tutti i miei nuovi amici. Nik,Laila,Kate,Russell,Martinez,Matt. Si avvicinano e Nik dice《abbiamo saputo》mi abbraccia e le lacrime escono《mi mancherete》dico 《anche tu》dicono in coro. Sorridiamo parliamo e io mi sento libera.《quando partì?》mi chiede Martinez 《stasera》.
Entro nell'ufficio dello sceriffo e lascio il mio distintivo e la pistola sul tavolo,mi saluta e ritorno dai miei amici  Festeggiamo e poi me ne vado guardo il dipartimento e spero cje qiesta non sia l'ultima volta. Vado a casa e preparo le valige. Salgo in macchina e passo a casa di Kate per lasciarle le chiavi di casa. E poi mi metto in marcia per tornare da dove tutto è cominciato.
In questi tre anni sono successe tante cose. Rebecca ha rincontrato il suo dottore e l'ha convinta a ritornare a New Orleans con lui. Ma non era lei a scappare dall'amore?! Forse lo dico soltanto perché Federico non ha fatto la stessa cosa. Giorgina è rimasta incinta ed è tornata a New York per stare con il padre di suo figlio...e l'anno prossimo si sposeranno...l'unica che è rimasta da sola sono io. Ho 21 anni e ha tre anni non ho una relazione. Ho passato tre anni ad amare Federico senza mai smettere di farlo. Lui ha sfondato nel mondo della musica. Ha un milione di ragazze intorno e cosa più importante...è felice.
Dopo due giorni di guida arrivo in Florida. Mancano ancora un paio di ore per arrivare a Miami. Passerò prima alla scientifica di Miami e poi a casa...perché è anche casa mia giusto?!. Casa tua è quella in cui ci vivi idiota. Però la mia testa ha ragione. Va be se non mi vogliono comprerò una casa mia.
Mi fermo a fare benzina e intanto prendo un caffè nero ma dolce,e una brioche al cioccolato...sono tre ani che portò dentro questo vuoto...essere in un bar e non sentire le mie amiche gridare "perazzo" è davvero brutto. Prendo le mie ordinazioni pago ed esco. Salgo in macchina e guido fino a Miami. Ora si che mi sento a casa. Arrivo alla scientifica e parlo con il comandante Kyne. Comincerò a lavorare domattina. Salgo in macchina e dopo un paio di minuti eccomi a casa. Parcheggio nel viale e scendo dalla macchina...raggiungo la porta e busso,mentre mi guardo indietro sento la porta aprire mi giro di scatto e mi ritrovo Mihaela. Smetto di respirare,ho paura,non riesco a respirare il panico ha preso possesso di me. Cominciò a far fatica a respirare e Mia si allarma subito,arriva Bess e mi metto una mano sulla schiena mentre continua a ripetermi "respira". Riprendo il controllo di me stessa...e la prima cosa che faccio è abbracciare Bess poi mi butta tra le braccia di Mia,forse lei più di qualunque Altea persona mi è mancata di più. Mi lascio andare a un pianto isterico e lei con me. Ci raggiungono le altre e ci abbracciamo tutte insieme. Poi Mia mi piacchia《non mi vedi da tre anni e lo sola cosa che sai fare e picchiarmi?!》dico facendole ridere.
《Mi siete mancate》dico 《anche tu》dice Kristen. 《Wissal ti devo dare una brutta notizia》mi dice Mia.《io e Fede ci siamo lasciati》cosaaaa?《l'unica cosa che ti ho chiesto di fare e non l'hai  fatta》dico incazzata,ci è rimasta male glielo leggo negli occhi《mi dispiace》dico《allora tre anni fa mi hai mandato un messaggio in cui parlavi di questo Cameron...》dico 《Allora racconta...》dico gridando e lei comincia a raccontare tutta la storia io la guardo sorrido e ripenso al perché me ne sono andata...loro mi avrebbero accettata lo stesso...e se qualcuno non mi accetta vada pure affanculo...ma loro sono diverse...loro sono le mie migliori amiche.
La prima volta quando le ho viste pensavo che fossero normali...fidatevi non lo sono e io le amo così.

Amore A MiamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora