capitolo 3

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Mio padre cerca un posto nel parcheggio e in macchina regna un silenzio inquietante. Finalmente parcheggia,mia madre  scende in fretta e tutti la seguiamo a ruota. Ci guardiamo intorno senza il coraggio di guardarci in faccia.Poi papà apre il cofano e comincia a scaricare i bagagli mi chiedo ancora come ci sono state quattro valige. Mia prende le sue e io le mie,le altre ci aspettano all'entrata le raggiungiamo e in riga entriamo nell'aeroporto come dei militari entrano in un campo d'addestramento. Ci sediamo e ve lo giuro nessuno guarda in faccia nessuno. Poi rompo il silenzio e dico《ok...io voglio un caffè, chi mi fa compagnia? 》tutte le mie amiche si alzano soltanto per sfuggire a quel silenzio.《Allora siete felici?》chiedo《stiamo per andarcene certo che siamo felici》dice Mia ma capisco da come le trema la voce che,é triste.《Io sono strafelice》dice Achwake io scoppiò a ridere e dritto mi guardano male《perché ridi?》dice Achu《ma che ti sei fumata? 》《tu non vedi l'ora di liberarti dei tuoi! chissa perché rido?!》Lei capisce all'istante e ridiamo insieme. Raggiungiamo la caffetteria e come al solito ordino io.Si avvicina il barista e devo dire che non é niente male...bianco alto occhi azzurri fisico scolpito,mi chiede cosa voglio e rispondo《allora tre cappuccini, un latte,tre succhi d'arancia, cinque brioche al cioccolato,una alla nocciola e una alla crema》lui sgrana gli occhi e capisce vedendo comparire dietro di me quelle idiote,che davanti un "perazzo" non si sarebbero mai ritirate. Mentre lui prepara tutto io ripenso a come é nato il nome "perazzo". Eravamo in terza media e stavamo andando in gita con la metropolitana e vedevamo molti ragazzi carini e per indicarli abbiamo inventato questo nome. Quindi quando qualcuno dice "perazzo" ci giriamo atti rete da quel nomignolo come la musica di un incantatore di serpenti incanta un cobra. Il barista mi risveglia dai miei e ricordi e ci porta le nostre ordinazioni. Finiamo in fretta visto che tra un po' chiamano il nostro volo. Pago io per tutte per fare in fretta e cominciano e lamentarsi per risparmi i soldi,dopo anni non abbiamo ancora risolto questo problema. Troviamo i nostri genitori dove li abbiamo lasciati.  Poi sento dire《il volo RA650 diretto per Miami 》ci guardiamo e affero le valige e guardo i miei. Mia madre comincia a piangere ed ecco che scoppio anch'io mi abbraccia forte forte poi si stacca e abbraccia mio fratello per consolarsi. Poi mio padre mi guarda con gli occhi rossi e credo che questa sia la terza volta in tutta la mia vita che lo vedo così. Mi abbraccia e mi sento protetta come quando ero piccola,si stacca,si gira dandomi la schiena:credo si stia asciugando le lacrime,abbraccio gli altri genitori, la mia attenzione é catturata da un pianto quasi isterico:quelli di mio fratello. Apro le braccia mi inginocchio a terra e lei ci si butta dentro. Sentiamo ultima chiamata per il volo RA650 diretto a Miami 》mi alzo da terra mi asciugo le lacrime e afferro la mia valigia. Facciamo il check-in,poi una fila lunghissima per far passare il bagaglio a mano nei raggi x.  Dopo questo passiamo davanti a dei negozi le altre chiedono di fermarsi ma io vado spedita alla sala d'attesa e loro mi seguono per paura di perdersi. Arriviamo alla sala che piano piano comincia a riempirsi. Ci sediamo e ognuna prende il suo cellulare...che asociali che siamo io l'ho sempre detto.《Io ho fame》ti pareva che Mia non avesse fame?!《vado a prendere dei panini con la cotoletta di pollo e tacchino per tutte ok? 》tutte annuiscono soddisfatte 《anche da bere》《si certo》Kirsten viene con me per aiutarmi a prendere le cose. Devo ammettere che il ristorantino é molto carino nel bancone ci puoi trovare ogni panino immaginabile.《cosa vi do belle signorine?》《sette panini con la cotoletta di pollo e tacchino e delle bibite》《le bibite le prenda pure per i panini seiminuti che glieli scaldo un po'》《grazie》prendiamo le bibite quattro co che un the a due Sprite. Ci porge i panini pago e raggiungiamo le altre,ognuno prende il suo panino e la sua bibita《mm...che buono》《Mia prima mangia poi parla》ribatto e tutte ridono. Chiamano il nostro volo e facciamo vedere il biglietto e i documenti ci fanno salire un una sottospecie di autubus che si riempe dopo due minuti e quest'ultimo ci porta verso le scale che conduco all'interno dell'aereo. Facciamo la fila sulle scale e ogni volta che faccio un gradino sembra se ne sia aggiunto un'altro. Ringrazio mentalmente mia madre per avermi obbligata a mettermi il capello oppure il mio cervello si sarebbe sciolto;praticamente mi ha detto《io sono tua madre quindi mettiti il cappello e taci》.Mia cerca qualcosa nella sua borsa《cosa cerchi?》《un cappello》ne prendo un altro dalla borsa e glielo porgo《tieni》《grazie》mi guardo davanti e vedo una madre che cerca di coprire la testolina di sua figli,avrà si e no due mesi. Mi tolgo ilo cappello e glielo matto sulla testolina. Lei mi ringrazia e vedo due bambini saltarle in tornò in quello spazio ristretto e dedicò che sono o suoi figli li prendo per mano e aiuto la signora. Lei mi ringrazia e cominciamo a fare conversazione finché non entriamo,metto i bambini sul sedile e vado al mio posto. Non so chi si siederà vicino a me perché Mia sta con Nada,Achwake con Nacy,Sabrina con Kristen e io con non so chi prendo Mcbook le cuffie e ascolto la musica finché non sento squotermi la spalla 《Scusi potrebbe togliere la sua borsa così il signore si può sedere?》《oh certo》Si side vicino a me un ragazzo stupendo con un ciuffo biondo gli occgi ricoperti dagli occhiali,poi se li toglie e vedo che al posto degli occhi ha due pozzi profondi,il mio cuore non può reggere tanta bellezza. Lui é perfetto. Comincio a ringraziare Dio di questa perfezione vicino a me. 《Ciao》dico《ciao》risponde diventando rosso,aww che carino é io che pensavo fosse un playboy《come stai?》《Bene e tu?》《bene》e continuiamo cosi per ore. Poi il sonno prende il sopravvento mi appoggio sulla sua spalla e mi addormento.

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