son → louis tomlinson

12. coming out

Alex ha tre anni ormai..

Sembra ieri che Alex compii un anno, la sua prima parola fu 'mamma'..

Io l'avevo detto a Lou! haha

Dalla visita di Danielle, io e Lou non andavamo molto d'accordo. Uscirono foto di loro due nei night club e anche una che mi scandalizzo molto.. loro due nella casa di Louis a Los Angeles dove lui gli toglieva il reggiseno.

Siamo stati separati per due anni.. e oggi è il momento di incontrarlo, vuole vedere Alex.
Non me, ma Alex. Harry e Vanessa (se avete letto 'boyfriend' capirete), la sua attuale ragazza, nemmeno loro vanno molto d'accordo.

Harry e Louis vogliono parlarmi insieme.

«Ciao harry..» salutai Harry che era entrato nella stanza, con un sorrisetto alla vista di Alex.

«Assomiglia molto a suo padre» disse lui sorridendo.

«Dov'è lui?» chiesi cercando con lo sguardo, ma Harry scosse il capo.

«In realtà vorrei parlarti della mia relazione con Vanessa..» annui confusa, cosa me ne puó frega?

«È importante.. capirai tutto dopo quello che ti diró» continuó.

«Io e Vanessa abbiamo iniziato a litigare per il fatto che io stessi sempre a Los Angeles a sua insaputa.. ovviamente, non dico che non avrebbe dotuto arrabbiarsi.. era perchè ero da Louis..» cercai di fermarlo ma mi fece segno di stare zitta.

«.. Danielle era una copertura. All'inizio ero andato da Lou per registrare alcune canzoni per il mio album da solista, ma non fu così che andó. Abbiamo iniziato ad avere rapporti, ed avevo capito per quale motivo non provavo piú lo stesso per Vanessa. Sono tornato in Inghilterra dopo circa due mesi.. sono tornato ed ho detto a Vanessa la verità,, lei aveva capito tutto dall'inizio. Ora siamo rimasti amici..» stavo piangendo.
Ma ero anche cosí felice per Louis.. ho sempre voluto il meglio per lui. E se lui è felice..

Mi asciugo le lacrime alla vista di Louis che fa capolino nella stanza..

«Posso almeno darti il bacio d'addio?» singhiozzo lasciando Alex per terra per camminare.

«Ehi, non è un addio. Io ti amo Jamie, veramente. Ma Harry, Harry è il mio primo vero amore, non ti ho mai presa in giro, ti amo veramente» si avvicina a me asciugandomi le lacrime.

Mise le mani a coppa intorno al mio viso, e mi guardò dritto negli occhi. Le nostre bocche si muovevano dolcemente, e mi era cosí mancato Louis..

«Alex!» urlò Louis dopo essersi staccato da me, sorrisi.

«Papà!» Alex corse verso il padre con le braccia aperte.

«Campione, starò lontano da voi per un po' ma tornerò. Se la mamma è in compagnia di un altro uomo è normale..» si fermò un attimo per guardarmi e sorrisi per incorragiarlo ad andare avanti.
«I-io starò qui ad aiutare Harry per il suo nuovo album..» il mio bambino stava piangendo..

«non piangere campione, la mamma sarà lí con te» andai da Alex e lo presi in braccio.
Le sue piccole manine erano intorno al mio collo e stavo piangendo anch'io.

«Veniteci a fare visita qualche volta..» dissi a Lou ed a Harry con un finto sorriso sul volto.

È stato orribile sapere che il tuo fidanzato è gay.

«Certo.. ah Jamie..» mi fermò quando fui allo stipite della porta.

Corse verso di me, anche lui con gli occhi pieni di lacrime.

«Questo dovevo dartelo da un po', ma non potevo chiederti di sposarmi e poi andarmene..» mi porse una scatolina con un bellissimo anello.

«.. questa non è una proposta di matrimonio, ma è una proposta, per dimostrarti che io ti ho amato veramente e ti amo tutt'ora, non provo quello che provavo cinque anni fa ma è per dimostrarti che quei cinque anni sono stati i migliori della mia vita.» concluse Louis, infilandomi l'anello. Stavo piangendo a dirotto.

Alex era sceso da me ed era andato in braccio allo zio Harry *che ben presto sarà anche suo padre* anche lui stava piangendo.

«ti amo Louis..» gli dissi abbracciandolo.

«ti amo anch'io» disse ricambiando l'abbraccio. Mi diede un bacio sulla fronte.

Chiamai Alex ed salutai Harry, me ne andai via dalla villa con un sorriso sul volto e le lacrime che scorrevano dai miei occhi.

Mi continuavo a guardare la bellezza che avevo sul dito. Poi il mio sguardo passava alla bellezza della mia vita, Alex.

«ti amo cucciolo» gli dissi asciugandomi le lacrime.

Sorrise «anch'io mamma» mi abbracciò e gli schioccai un dolce bacio sulla guancia.