la mia storia

Domenica.

Oggi è domenica e io sono contentissima perché viene mia zia che non vedo da tanto tempo, lei è bravissima e io le voglio tanto tanto bene. Sono le 11:00 fra poco arriva e io do una mano a mia sorella con le faccende di casa. Suona il campanello e io vado ad aprire e arriva mia zia con i miei cugini Kekko e lory io gli abbraccio forte e poi vado da mia zia e lo salto in braccio e lo do tanti baci e poi scendo e corro ad avvisare mia madre che è arrivata la zia . "Finalmente si mangia " urlo io accompagnata da mio cugino ci sediamo a tavola e incominciano a mangiare e ha chiacchierare e non so come i miei genitori si ritrovano a gridarsi contro " vaffanculo tu non ci sei mai in questa casa non puoi pretendere di venire e comandare " " giusto tu non fai un cazzo dalla mattina alla sera e vieni a giudicare me " e così che iniziano a picchiarsi, io sono rannicchiata in un angolo a piangere vedendo i miei picchiarsi, sto tremando tutta piango ma non urlo lacrime silenziose rigano sul volto, piango e tremo tutto qui poi arriva mia zia e mi prende in braccio e mi tranquillizza io piango ancora di più e non mi calmo, sento le palpebre farsi pesanti e poi buio. Sono le 7:30 di mattina e io mi devo alzare ed andare a scuola. mia sorella mi chiama " piccola Isa alzati devi andare a scuola dai su su " mi sveglio e mi faccio preparare da mia sorella sono le 8:00 e mia sorella e mia zia mi accompagnano a scuola. Sono in classe in un angolo a giocare con una bambola e incomincio a raccontarle tutto poi viene una bambina "Isa vieni giochiamo insieme " io faccio un sorriso e vado con lei poi mi trovo in mezzo a un cerchio e tutti i bambini incominciano a gridare "brutta " "fai schifo " "sei povera"  io incomincio a piangere e a urlare nessuno che mi viene a consolare quindi scappo e vado in bagno e mi chiudo li. Suona la campanella e io esco dal bagno e aspetto fuori mia sorella la vedo che arriva e io mi alzo e l'abbraccio e andiamo a casa.