Leila,una ragazza bella dagli occhi a mandorla di colore castano, un giorno si trovò a pensare al suo futuro. Aveva pochi sogni nel cassetto,diventare geogologa o passare il resto della sua vita immersa nella lettura,nei libri,fra penne ed evidenziatori a scrivere di lei,di quello che riguarda la sua vita,le sue paure,le sue ansie,i rancori e il tormento di non fare avverare i propri sogni. Leila non amava stare molto in compagnia,perciò quando rimaneva sola ne approfittava per immergersi nel suo mondo,un piccolo mondo fatto di piccole cose,perché a lei le grandi cose non erano mai piaciute. Era del parere che si poteva essere felici anche bevendo un semplice e scontato caffè. A 17 anni si pensa di conquistare il mondo ma tra un compito e un'interrogazione il tempo passa e ci si accorge di aver perso opportunità,speranze. Lei voleva con tutta se stessa essere in grado di portare a termine qualcosa nella sua vita,qualsiasi cosa,solo per sentire il sapore della vittoria ,per essere Fiera di se stessa.
Amava i libri,molto,troppo.
Era capace di dimenticare la realtà è preferiva vivere per l'amore incondizionato che i libri le davano anziché vivere di tristezza e delusioni.
Come tutti i diciassettenni,Leila andava scuola. Avrebbe preferito andare al liceo classico in avrebbe sicuramente avuto l'ispirazione a scrivere,ma sarebbe stato incredibilmente difficile e lei non era portata per le cose difficili.
Andando a scuola,insieme alla sua amica,le capitava di incontrare strani ragazzi, chi troppo innamorato,chi deluso e chi come lei amava la solitudine. È strano amare la solitudine, ma è straordinario ascoltare il suono del silenzio,quella strana cosa che ti fa pensare e che desideri quando hai mal di testa.
Oltre ad amare le parole,amava anche un ragazzo,proprio come tutti gli adolescenti.
Questo ragazzo era riccio,basso con gli occhi simili a suoi e con una voce che a lui personalmente non piaceva molto ma che a Leila faceva venire le farfalle nello stomaco. Erano perfetti insieme. Formano l'insicurezza e la purezza insieme e in più formavano l'amore quello vero. Quell'amore che ti spaventa pensarlo,che Ti trova all'improvviso e non ti lascia più. Quell'amore che ti fa vivere anche quando la vita ti da mille motivi per non vivere,perché è vero che l'amore è vita,l'amore da la vita,l'amore ti fa amare la vita,proprio come era successo a lei...