~Vendetta o Amore?..~

2 capitolo. Una strana presenza

Arrivai a casa alle 11:10 avevo solo 20 minuti di tempo per prepararmi e arrivare al bar.

Aprii la porta di casa e urlai come al mio solito "Sono a casa" e salì subito in camera mia, andai all'armadio e presi uno dei miei vestiti preferiti, era lungo fino al ginocchio tutto bianco con tanti fiorellini rossi, presi le mie ballerine nere e corsi nel bagno a farmi una doccia. Mentre mi stavo lavando sentii diversi rumori in casa, ma non ho dato più di tanta importanza perché pensavo fosse tornata mamma o uno dei miei fratelli.

Esco dalla doccia, mi asciugo in fretta perché erano le 11:24 dovevo darmi una mossa.

Mi vesto subito e vado in camera per prendere i trucchi, arrivo al bagno e mi dirigo verso lo specchio e mi metto un filo di mascara e un po di rossetto presi la spazzola per pettinarmi i capelli e dallo specchio vidi una persona mi girai di scatto ma non c'era nessuno allora gridai "Jacopo"
Jacopo e uno dei miei 4 fratelli maschi, il più grande.. e lui che deve accompagnarmi al bar.

Non rispose nessuno e mi preoccupai, decisi di uscire immediatamente dalla casa senza fare rumore, mentre uscivo dal bagno sentii la porta di casa sbattere.. la paura saliva ancora di più allora entrai in camera mi chiusi a chiave e in una borsetta misi il telefono e il portafoglio e uscì dalla finestra.

Mi arrampicai dall'albero e piano piano arrivai a terra, corsi subito a quel Bar che avevo l'appuntamento e nel frattempo chiamai a mia madre
*chiamata*
Mamma: "Rose dimmi"
Rose: "Mamma dove sei?"
Mamma: "Sono andata a fare la spesa che ho intenzione di fare qualcosa di buono per pranzo. Tu dove sei? Ti serve qualcosa?:
Rose: "Sono arrivata ora al bar che sto aspettando a Jacopo.. però non c'è... tu sai dove può essere?"
Mamma: "No tesoro"
Rose: "Ah.. e va bene allora lo chiamo"
Mamma: "va bene amore ci vediamo a casa"
Rose: "va bene a dopo ciao"
Mamma:"A dopo ciao"

Chiusi la chiamata e dò uno sguardo al bar.. C'erano poche persone si e no erano 7, tutte persone che conoscevo.. nessuna traccia né di mio fratello e né di quel ragazzo.. Andai a sedermi a un tavolo per aspettare mio fratello e raccontargli tutto ciò che è successo qualche minuto prima in casa.

11:47.. Non era venuto ancora nessuno, nemmeno mio fratello, decisi di tornare a casa e mentre mi alzai vidi mio fratello correre come un pazzo verso di me.. "Jacopo ma dov'eri?" Gli dissi appena si fermò davanti a me.
"Scusami rose ma mentre venivo la macchina si è fermata perché la benzina era finita e sono venuto a piedi"
"Tutte da te le sento" gli rispondo e mi misi a ridere
"Come è andato il tuo "appuntamento"? " mi chiese Jacopo con occhi maliziosi
"Non si è presentato all'appuntamento" gli rispondo come se non mi importassi, che la cosa è così avevo altro a cui dare importanza... come ciò che è successo oggi.
"Ahahahahahahaha sfigata la mia sorellina eh?" Mi disse mentre si stava ammazzando dalle risate. "Non mi importava più di tanto. Ho una cosa più seria da dire" Jacopo vedendo la mia faccia seria smesse di ridere e con occhi seri mi disse "Che cosa devi dirmi?" Gli racconto tutto, da quando sono entrata in casa ai rumori fino alla porta che è sbattuta.. Lui era rimasto zitto e immobile allora per spezzare il silenzio che c'era gli dissi "Jacopo ci sei?" "S-si ci sono" mi disse con una faccia da funerale "che hai?" "Nulla rose andiamo a casa e anche subito" mentre uscimmo dal bar mi sentivo una strana presenza intorno a noi.. come se ci spiassero però non dissi nulla mi avvicinai di più a Jacopo e c'è ne andammo insieme a casa.