Una Nuova Vita - Life Is Strange

Capitolo 1 - Una nuova vita

Tutte le storie iniziano con "c'era una volta". Ma davvero iniziano tutte cosi? La storia di Max e Chloe, invece, inizia con una sparatoria. Ma non siamo qui per parlare di questo, ci hanno già fatto un videogioco a riguardo.

Beh, questa storia inizia, anzi continua, dopo la distruzione di Arcadia Bay, a causa di un uragano provocato dalle abilità di Max di alterare il tempo. Chloe sarebbe dovuta morire, secondo la successione di "scelte buone" che avrebbero portato alla salvezza della piccola cittadina dove entrambe le ragazze erano cresciute. Certo, Max avrebbe potuto salvare la cittadina, ma la scorsa settimana aveva salvato più volte la vita a Chloe, e non se la sentiva di perderla in quel modo. Ma certo, perchè salvare una città intera, quando puoi salvare solo la vita della tua migliore amica che non vedi da cinque anni e a cui non hai mai scritto, e ti fai puntualmente sentire proprio quando lei sta per essere uccisa e tu la devi salvare con i tuoi superpoteri.

(Nota dell'autore: perdonatemi quest'ultima frase molto sarcastica, ma non potevo non farlo.)

Ma torniamo alla nostra storia, Max e Chloe stavano percorrendo la strada che usciva da Arcadia Bay, e che viaggiava attraverso chilometri e chilometri di... Nulla. In questi chilometri e chilometri di nulla, solo il silenzio e il rombo del motore, si potevano sentire (beh, non si può sentire il silenzio, ma avete capito). Dopo ore di viaggio, Chloe ruppe il silenzio: accese la radio e partì "Obstacles": la stessa canzone che stavano ascoltando nella stanza di Chloe subito dopo la rissa con Nathan. Max si risvegliò dal mare di pensieri in cui era immersa e fece un'osservazione:"Obstacles non era nella tua playlist delle canzoni tristi? Non volevi mica che Arcadia Bay venisse rasa al suolo? Dovresti essere contenta". Chloe rispose:"Certo, lo volevo quando Rachel è scomparsa e non avevo più un'amica, e l'idiotrigno non mi lasciava in pace. Ma ora... So che è colpa mia se la città è stata distrutta e tutti i suoi abitanti sono probabilmente morti. Se non ci fossimo mai incontrate tutto questo non sarebbe mai successo". "Non dire così, sai che io farei di tutto perché tu sia salva, anche cambiare il corso della storia" le rispose Max con un sorriso accennato. Chloe si limitò a sorridere. "Hey", esclamò a un certo punto Max, "perché tutta questa tristezza, dov'è lo shaka brah e tutto il resto di qualche giorno fa?". "Le persone cambiano" disse Chloe "e sono proprio le nostre scelte che ci cambiano, in bene o in male". "Oh" disse Max, che evidentemente era rimasta molto colpita dalle parole di Chloe "È una cosa molto profonda, posso dire che non è da te dire certe cose". "Lo so" disse semplicemente Chloe. "Beh?" chiese Max "Abbiamo distrutto già una città, ora dove dovremmo andare? I miei vorrebbero che tornassi a Seattle, però non mi dispiacerebbe una piccola vacanza". "Vediamo... Siamo sperdute in mezzo All'Oregon, con un camioncino scassato e siamo quasi al verde. Propongo di trovare un lago in mezzo alle montagne e stare lì per i prossimi due giorni", "Poi" continuò Max "Tu verrai a stare da me a Seattle. Andata?". "Andata" confermò Chloe.