Pumpky Black, Principessa delle Zucche.

Pasqua.

Appena atterrata dal volo che fede precipitando nel cespuglio, Pumpky si rialzò scrollandosi il terriccio dalla spalla.

Appena aprì gli occhi vide un mondo rosa cotonato, fatto interamente di zucchero filato e bastoncini colorati che piovevano dal cielo.

Questo mondo rosa era cosparso di cespugli qua e la che nascondevano piccole uova decorate e colorate.

Pumpky ne raccolse una e ne mangiò il cioccolato all'interno per colazione.

- mmmm... Ci voleva! Ora devo trovare qualcuno che mi indichi la strada!

Dopo aver mangiato Pumpky si incamminò e vide che tanti conigli rosa, celeste, gialli e verdi chiaro che saltellavano con un cestino di vimini in mano pieno di queste uova deliziose.

Anche se era grande, da piccola aveva sempre pensato che di befane o di conigli pasquali ce ne fossero uno, ma no! C'erano tante befane e tanti conigli, si chiedeva se esistevano anche più babbo natale.

Richiamò l'attenzione di un coniglio pasquale:

- mi scusi signor. Coniglio!

- Ehi Pumpky che ci fai qui? Comunque chiamami Bun!

- si lo so, dovrei essere nel mondo di Halloween anche se non ho capito cosa c'entro io! Comunque mi trovo qui per caso, ieri mattina ero ancora una normalissima ragazza di 17 anni che era andata come tutte le mattine a leggere in biblioteca, ma poi dopo aver passato 10 minuti di inferno si ritrova in mondi assurdi!

- non ti preoccupare Pumpky! Tu sei venuta qui per un motivo! Appena arrivata nel tuo mondo potrai scegliere se rimanere o tornare dove stavi ieri mattina.

- Davvero?? Non vedo l'ora di tornare. Non mi piace questo Rosa!

- Ehi ehi ehi questo è il mondo di Pasqua! Prima raggiungi Halloween, Parla e poi decidi.

- Ok Bun! Ci penserò! Mi dici che strada devo fare?

- Naturale.. Allora adesso continua avanti fino alla cascata di cioccolato, entraci dentro e poi sbuchi nella prateria Cespuglio. Da li tuffati nella bocca del pesce gatto!

- Ok.. Ma io ha paura dei pesci!

- non fa niente, lo devi fare! Bun va a consegnare le uova! Ciao Pumpky!

- Ciao Bun!

Punpky si incamminò, ma pensava al pesce gatto. Tutto ciò che le faceva paura era una pozza d'acqua popolata da essere marini.

Gli squali la facevano terrorizzare ma anche li altri pesci non erano da meno.

Attraversò la cascata di cioccolato e la prateria Cespuglio. Finche non arrivò al piccolo fiumiciattolo e con tutto il suo coraggio saltò nella bocca del pesce addormentato con le fauci spalancate urlando a più non posso!