Arriva il giorno dopo.
Ero in ansia perchè non sapevo come comportarmi con quel misterioso ragazzo.
Era sbagliato dargli corda.
Troppo.
Ho deciso finalmente.
Lo evito e mi allontano, facendo finta che non mi importi niente di lui.
Anche se mi piaceva quando mi stuzzicava, eccome se mi piaceva.
Ero in ritardissimo, e grazie ad una botta di culo non perdo l'autobus.
Nessun posto a sedere. Lo immaginavo.
Mi sorreggo al paletto, vicino ai posti di avanti.
"Heyy"- sento sussurrare all'orecchio.
Non mi giro, sapevo benissimo che era ancora lui.
Ormai l'autobus era arrivato non a scuola, ma vicino quindi per evitarlo decido di scendere.
Ovviamente quel paraculo non mi segue, pff.
Il problema più grande è che io volevo che mi seguisse e che mi rincoresse.
Basta pensieri.
Metto le cuffiette.
Arrivo a scuola, e noto subito che lui è vicino all'entrata, che apre la porta alle "signorine".
"Che zoccolette"-pensai.
Cerco di passare dall'entrata velocemente, e appena mi vede lui molla quella porta e mi segue fino all'armadietto.
Mi guarda per un po' finchè attacca all'armadietto un post-it con scritto il suo numero di cellulare senza nome.
Interrompe i miei pensieri dicendo "Sono Alessio, ma chiamami amo"
*siamo entrambi zitti*
"Ci vediamo sull'autobus verginella mia"-sussurra lui.
A scuola non mi da' più di tanto fastidio, oltre occhiate e frecciatine, perchè quella bastarda della prof di mate, c'ha fatto passare la ricreazione seduti.
La giornata finisce in fretta, almeno per me, che continuavo a pensare al mio amore, emh volevo dire ad Alessio.
AUTOBUS. NON PENSO AD ALTRO.
Ci salgo su e anche lui. Stavolta però ci sono i posti sull'autobus.
DRIN DRIN. UN MESSAGGIO.
È lui.
"Sei fidanzata, no vero, verginella?"
"No"-rispondo in fretta.
"Girati ❤️" -risponde lui.
Non potevo più resistergli. È così fottutamente perfetto in ogni suo difetto.
Mi prende il braccio. Mi bacia ancora e subito dopo mi abbraccio.
"Ti amo amore mio"-sussurra all'orecchio.
"Anche io"- gli sussurro.
Ero sua, e amavo questo.
Scendo dall'autobus, lasciandolo con un bacio stampato sulle labbra e me ne vado.
Poi ci sentiamo su Whatsapp, e quasi tutta la chat va a finire nei messaggi importanti.
