Salgo sulla mia moto e mi avvio a casa di Jasmine.
Quindiciminutidopo
Sono arrivato a casa di Jasmine,busso e in un minuto mi viene ad aprire.
"ciao Carl,di solito dopo la scuola usciamo tutti insieme, invece oggi te ne sei andato senza nemmeno guardarmi in faccia"dice abbracciandomi
"scusa non volevo,comunque devo dirti una cosa "
"entra,certo dimmi pure"dice invitandomi ad entrare.
"non so da dove iniziare. Hmm...vado a Londra da mia zia per una settimana"dico tutto d'un fiato
Jasminepov's
"non so da dove iniziare. Hmm...vado a Londra da mia zia per una settimana"
C-che? Lui a Londra? Io lontana da lui? Questa è una pazzia. Non vivo senza di lui
"m-ma p-perche"dico io balbettando
"PERCHÈ SI"
"ma che razza di risposte sono?!. Vebbe vai pure,vattene a londra da tua zia. Speravo che passassi il mio 17º compleanno con me"dico io ormai arrabbiata
Mi scende una lacrima e cerco di non farla notare abbassando la testa; ma è troppo tardi.
"ti prego non piangere,facciamo così: starò solo tre giorni da mia zia"dice Carl per non farmi piangere.
Le lacrime escono come fiumi
"ma non voglio che te ne vai"dico tra i singhiozzi
"devo andare a trovare mia zia,è da 4 anni che non la vedo"dice con la faccia da cucciolo
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"ti prego non andare,sei il mio migliore amico CAZZO!IO NON VIVO SENZA DI TE!"dico gridando
"non posso"dice
"Non vuoi"lo correggo io
"dai non rendermi il tutto più difficile "dice triste
"ma sei stronzo allora! Sai che non vivo senza di te e mi chiedi di non renderti il tutto più difficile?!"dico gridando
"ti prego smet-"
Non finisce la frase perché lo interrompo.
"vai,vai a Londra e stacci anche per tutta la vita. Ma sappi che non ti perdonerò mai"dico in lacrime
"dai. Ma perché cazzo non me ne vado è basta!nooo perché devo avvisare la gente e stare male nel vederla piangere"dice parlando da solo
"ora vai a Londra festeggerò un compleanno di lacrime"
"se vuoi rimango "
"no,ora te ne vai per quanto cazzo vuoi da tua zia!"dico gridandogli contro e cacciandolo fuori di casa.
Mi metto con il sedere a terra,le gambe che arrivano al petto e continuo a piangere chiedendomi perché mi fa soffrire così tanto. Ma non capisce che lo amo!
