<<Io voglio il libro di Jarret Brown. Solo così potrai sapere la verità su tutto e su tutti, e potrei anche far tornare da te una persona molto cara>> Sussultai per l'ultima frase, mia sorella... Cayley... quel bastardo poteva averla rapita.
<<Sei stato tu a rapirla!?>> gli diedi dei pugni consecutivi sulla sua camicia elegante.
<<No, ma so dove trovarla, ma prima voglio la mia ricompensa>> si udii un rumore assordante proveniente dalla sala da ballo, era simile al ruggito di uno di quei demoni che avevo "affrontato" nella grotta qualche giorno fa. Taylor mi spinse letteralmente dietro la libreria che era tale da nascondermi a causa della mia piccolezza. Sentii lo sbattere della porta e le grida delle persone in preda al panico alle mie spalle, possibile che stesse succedendo ancora? Quell'orribile incubo si stava ripetendo e si sarebbe ripetuto ancora ed ancora.
Sentii lo scricchiolio della porta aprirsi, il cuore mi saltò dal petto in gola, qualcosa o qualcuno era appena entrato e non sembrava essere un buon segno. Afferrai una di quelle penne che mi ero permessa di prendere "in prestito" nell'ufficio di Shiiro, quando la toccai essa si trasformò in un coltello e rimasi immobile.
Qualcuno mi afferrò il braccio puntandomi dritta in faccia la torcia del cellulare.
<<Alice?>> Raynard era davanti a me, aveva la faccia un po' sorpresa, forse perché, senza che io me ne accorgessi, mi scesero le lacrime dalla paura.
<<Sta succedendo di nuovo?>> lui mi aiutò ad alzarmi.
<<Dei demoni hanno invaso tutta la sala, tu e Shiiro scapperete mentre io Sheldon e kyley cercheremo di trattenerli il più possibile...>> terminata la frase un qualcosa spazzò via la porta che si distrusse contro il muro. Un'onda di fumo nero riempì l'intera stanza e, da esso, sbucarono fuori due... tre... o forse quattro demoni, erano composti per lo più di fumo e quella che sembrava cenere sul loro volto e poi ognuno aveva una collana legata al collo con un gioiello a forma di goccia rossa, simile ad una goccia di sangue.
Raynard mi strappò la spada dalle mani e mi spinse dietro di lui, senza nemmeno il tempo di attaccare sbucarono da quella che era la porta. Taylor, l'elegante ragazzo di prima che, in una velocità sovrannaturale, gli saltò addosso con un pugnale uccidendo prima uno, poi il secondo e il terzo demone. Le urla fecero da sottofondo a quella scena quasi tragica, infine ci fece segno con la mano di uscire dalla stanza e così facemmo.
Usciti dalla stanza, ci ritrovammo davanti a un caos atroce, tantissimi invitati stavano scappando in preda al panico mentre, una buona parte, fù divorata dai demoni, in mezzo a quel caos riuscii a scorgere la figura di Shiiro. Le venimmo in contro, ma, proprio in quel momento, qualcosa sbucando dal pavimento le afferrò le gambe facendola sprofondare chissà dove. Si udì il suo urlo che in seguito sprofondò in un immenso silenzio, tutti i demoni sparirono in un mucchietto di cenere.
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Light Force: "La chiave d'argento"
ÜbernatürlichesMi chiamo Alice Brown, dopo la morte dei miei genitori la mia vita cambia per sempre. Mi trovo in una dimensione diversa dalla mia, con dei "mostri" che dovrebbero essere la mia nuova famiglia. Ora dovrò risolvere enigmi, misteri, affrontare temibil...