LA SVOLTA

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Lui: Appena afferro la mano vedo che hai una scossa. Mi dici che hai freddo allora mi tolgo la felpa e ti copro. Decido di cambiare posizione e quindi mi sdraio accanto a te.  Siamo sdraiati sul fianco e tu sei davanti a me. Ti abbraccio e ti do ancora la mano. Me la stringi forte.  Io sento qualcosa di strano dentro di me. Non so cos'è. Forse è il momento, il momento di darti un bacio.


Lei: Ripenso a come tu in modo gentile mi hai dato la tua felpa, annuso il tuo profumo e capisco che non me lo scorderò più.  Momento dopo  momento, minuto dopo minuto siamo sempre più vicini, i nostri visi si sfiorano molte volte, i nostri sguardi quasi giocano a rincorrersi, poi silenzio totale.


Lui:  Mi fissi, ti fisso e da li inizia qualcosa, le nostre labbra si sfiorano finché si toccano. Le nostre labbra sono attaccate. Sorrido, lo faccio sempre quando ti guardo. Poi partiamo. Ti bacio, un piccolo bacio a stampo che poi si trasforma in un bacio vero, passionale che ti toglie il fiato. Non sono bravo a baciare però mi godo lo stesso questo momento, un momento magnifico. Non capisco più nulla. Mentre ti bacio sento un sapore buonissimo, non capisco cos'è ma vorrei continuare a baciarti fino all'infinito.


Lei: Mentre ci baciamo chiudo gli occhi. Ripenso a te, ai tuoi messaggi, ai tuoi occhi, a te. Le nostre lingue che si intrecciano, che danzano all'unisono creando una coreografia magnifica. Cercano la profondità in un bacio abbracciandosi e accarezzandosi e scaldando i nostri corpi.



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