Lui: Inizio a guardarti pure io gli occhi e scopro quel tuo sguardo di ghiaccio che tanto mi piace. Dall'ansia che avevo mi rendo conto che non avevo tolto nemmeno il giubbino. Inizio ad avere caldo quindi lo tolgo. Ci mettiamo sul tuo divano e continuiamo a parlare, parliamo della neve, delle previsioni. E' bellissimo parlare con te, non mi sono mai sentito cosi bene. Piano piano ci avviciniamo sempre di più. Decido di accendere la tv come sottofondo ma in realtà nessuno dei due la guarda.
Lei: Siamo sdraiati entrambi sul divano, spesso ti guardo e noto che i tuoi occhi sono su di me e cosi per imbarazzo distolgo lo sguardo. Fuori c'è un temporale, intravedo dalla finestra un lampo seguito da un tuono. Sono spaventata cosi mi riparo sempre più vicino a te, tra le tue braccia.
Lui: Da li cambia tutto. Inizia il contatto. Siamo vicini. La tv a dire il vero non la sento nemmeno. Il mio pensiero vaga ancora e mi faccio mille filmini mentali. Mi vien voglia di baciarti ma mi rendo conto che è impossibile farlo. Torno coi piedi in terra. Inizio ad avvicinarmi con la mano alla tua e la afferro.
Lei: Dei brividi mi percorrono la schiena quando afferri la mia mano. Spariscono tutte le mie paure, insicurezze, dubbi perché accanto a me ci sei tu. Comincio a fantasticare su come saremmo noi due insieme, sento che saresti davvero il ragazzo perfetto per me. Ma poi torno alla realtà e a quel momento li.

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La prima volta
RomanceQuesto racconto è opera di due ragazzi che appena conosciuti hanno iniziato a creare la loro storia fantasticando su quello che sarebbe potuto accadere in un ipotetico futuro. I frammenti della storia sono stati inviati tramite WhatsApp in più gior...