Fiosterya - la cacciatrice di streghe

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Titolo: Fiosterya - la cacciatrice di streghe

Autore: blackswam1 

Genere: fantasia

Trama: Il regno di Fiosterya era una città popolata dalle streghe più brillanti e gentili del mondo incantato. Streghe gentili? Si, miei cari esistono davvero. Però la calma e la quiete della città viene spezzata dall'arrivo di Boaejakfh pronta a vendicarsi di un torto subito in passato. Alla morte del re e della regina, tutto fu considerato perduto. Il popolo aveva ormai perso la speranza dopo aver udito che la piccola principessa era morta. Ma era davvero così? No. Xenya fin dalla giovane età ha sempre vissuto nell'ignoranza, credendo di essere normale anche se non lo era affatto. D'improvviso un giovane soldato si presenta alla sua porta e tutta la sua vita viene stravolta radicalmente. Deve ritornare nel suo regno e riprendersi la corona che le spetta per diritto di nascita.

Parere globale: 1 
Ero molto attratta inizialmente da questa storia poi però piano piano è sfumato il coinvolgimento, non mi ha lasciato molto il punto dove più mi sono sentita "dentro" il libro è nel capitolo in cui Curunìr spiega parte dell'organizzazione di questo mondo.

scorrevolezza: 8
Errori di battitura alcune spiegazioni presentano periodi un pò troppo lunghi, troppe subordinate inquinano lo svolgersi della scena.

grammatica e sintassi: 9
la presenza di suddette subordinate rendono la sintassi troppo costruita ma nel complesso hai una buona padronanza della lingua.

capacità narrativa: 7
Ci sono alti e bassi nell'attenzione del lettore, momenti (come il prologo) in cui volevo arrivare in fondo al capitolo intervallavano momenti morti seguiti da uno o più capitoli nuovamente frizzanti (vedi il cap. 5 e 6).

trama: 5 
Parto col dire che scrivere libri fantasy, paranormali e via dicendo è una delle cose più difficili perché, diciamocelo, per scrivere una storia d'amore, un romanzo contemporaneo o storico non devi inventarti di sana pianta l'ambientazione e il più delle volte non bisogna spiegare per filo e per segno il funzionamento o la suddivisione di ogni singola cosa. Nei romanzi fantasy lo scrittore deve letteralmente proiettare sulla carta quel suo piccolo mondo che per molti aspetti gli sembra naturale e semplice da capire sottintendendo spesso tante cose che un lettore non si può immaginare come lui. Ma tornando alla tua storia, ho notato, per esempio, che nel primo capitolo menzioni le "capacità" insolite della protagonista e dici che si sente sempre spossata dopo averle, anche se inconsciamente, utilizzate mentre nel quinto capitolo dopo aver compiuto un'impresa titanica sembra come se avesse bevuto acqua fresca... A volte ho notato intercorrono degli spazi temporali insoliti tra una azione e l'altra, per esempio non mi è chiaro come una telefonata di quattro o cinque frasi possa durare addirittura mezz'ora, ammetto di aver riletto un paio di volte prima di comprendere appieno lo svolgersi dell'azione.
La trama prosegue abbastanza chiaramente ma sopraggiungono spesso dei buchi che fanno venire dubbi nel corso della lettura.

originalità: 7
Anche se è un fantasy con caratteristiche simili ad altri mi piace il fatto che tu abbia aggiunto elementi nuovi come i poteri delle piante e le loro limitazioni o l'uscire un pò degli schemi proponendo un drago che non ha le solite caratteristiche del lucertolone sputa-fuoco.

caratterizzazione personaggi: 3 
A me, sinceramente, sembrano delle sagome... Adanedhel, il cavaliere orgoglioso che non deve chiedere mai, Xenya, la ragazza protagonista che non sa di avere poteri, lo scopre, e spacca tutto, e Curunìr la terza figura, più vecchia generalmente, saggia e che fa un pò da "guida" per indirizzare il lettore alla scoperta di questo nuovo mondo. Spero che tu riesca a plasmarli in tre dimensioni perché non ho colto caratteristiche particolari. Banalmente una caratteristica che possa dare forma a un personaggio può essere una preferenza... per esempio a Xenya possono non piacere le noci di cocco perché da piccola era andata in vacanza coi suoi e se ne era presa una in testa, il racconto di questo episodio può dare spazio a battute o eventuali altri commenti da parte del gruppo. Ovviamente era un esempio senza senso ma questo porterebbe a un legame con il lettore in modo che esso entri in confidenza con i personaggi e si immagini anche meglio la loro fisionomia.

Copertina: 5 
Veramente molto bella. Nulla da dire, anche con il sottotitolo molto accattivante. Complimenti.

Consigli e pareri personali:
Ha delle buone potenzialità ma deve ancora essere plasmato con chiarezza. Gli elementi per creare una storia vincente ci sono basta solo che tu stia un pochino più attenta e che ti faccia domande come: "ho spiegato perché si sviluppa questo potere?", "mi sono contraddetta in qualche modo facendo accadere questa cosa?" ecc... Poi un consiglio davvero spassionato... Non affrettare le cose, non affrettare il sentimento tra i due protagonisti: non mi sembra reale che da un capitolo all'altro, anche se ho letto cosa è successo e in parte è plausibile (ma solo in parte!), i due passino dall'odio, o comunque la visibile antipatia, al visibile attaccamento e legame amoroso... non ci sono stati né il tempo né gli avvenimenti per poter creare una situazione simile. Ma questo è solo un consiglio, ad altri magari piace questo "assetto" ma a me sa un po' di "frettoloso" e poco approfondito.

TOTALE: 45/70
Conversione in centesimi: 64/100 

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