Cap.1

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Ore 6:30
"Forza alzati, dai che arriva il nonno"
"Buongiorno anche a te, mamma"
"Buongiorno, ti aspetto giù in cucina"

un'ora in più per dormire.. Chiedo troppo?!?

A fatica mi alzo dall'unico mio grande amore, il mio adorato letto, così morbido e così accogliente.
L'osservo per l'ultima volta e ancora mezza addormentata scendo le scale.
Arrivo in cucina e trovo già tutto pronto: una bella tazza di caffè-latte con una brioche e una spremuta di arancia..
"Grazie ma'"
"Prego!"
"Ti mancherò ammettilo"
"Diciamo che sarà solo una settimana di ansia dove ti chiamerò ogni 5 minuti"
"Ecco.. No.... Evita....."
"Lo farò solo se mi scriverai e manderai foto ogni volta che fai qualcosa va bene?!?"
"Facciamo che ogni tanto mi faccio viva, va bene?!?"
"Va bene!"
"Grazie per la colazione vado a prepararmi"

Dopo essermi rinfrescata per bene mi guardo allo specchio... Un'orrore... Occhiaie a volontà e capelli tutti ingarbugliati..

Perchè non posso svegliarmi già con i capelli in ordine... Come nei film... Non sarebbe male???•

Va beh... Accendo la piastra e intanto che aspetto che si scaldi mi trucco..
Un po' di correttore per le occhiaie e qualche minuscolo brufolino, mascara per ciglia e un po di burro cacao colorato... Un trucco veloce e non pesante come piace a me!
Poi passo ai capelli...

Ma chi me l'ha fatto fare... Dovevo tagliarli... Invece no... Sempre più lunghi•

Un ammasso di capelli mossi color castano molto chiaro... Passo la piastra e dopo 20 minuti sono pronta!
O quasi...
Vado su in camera a vestirmi...

Cosa mi metto?!?...•

Come ogni santo giorno, non so mai cosa mettermi...
Alla fine dopo essere rimasta imbambolata ad osservare l'armadio per circa 10 minuti, ho optato per dei pantaloncini corti di jeans e una camicetta smanicata bianca e, siccome siamo in estate ma fa freddo, una felpa nera.

DRIN DRIN

"Noemi scendi, è arrivato il nonno"
"Arrivo"

Prendo il telefono e la borsa, mi guardo un'ultima volta allo specchio e scendo..

"Eccomi... Ciao nonno"
"Ciao stella, pronta?!?"
"Allora la valigia ce l'ho, lo zaino preso, la borsa anche, tutte le cose necessarie prese e...."
"La macchina fotografica?!?"
"Ah giusto! Grazie mamma"
"Mi raccomando scrivimi quando arrivi"
"Certo! Ciao mamma ti voglio bene"
"Ti voglio bene anche io"

Salgo in macchina e capisco che uno dei miei sogni si sta avverando.. Finalmente!

Ah ma non mi sono ancora presentata... Mi chiamo Noemi, ho 16 e vivo rincorrendo i miei sogni...
Sono la solita ragazza 16enne, sempre con la testa tra le nuvole a cui piace fare fotografie ballare e anche un po' cantare...

....

Quanto mi avrebbe fatto piacere essere così... Invece non lo sono...
Mi presento mi chiamo Noemi ho 16 anni e sono la ragazza che viene sempre presa di mira da tutti perché ha qualche chilo in più, pochi ma che alla gente bastano per fare di tutto pur di farti stare male.
Sono una ragazza che oggi per la prima volta dopo anni, rincorre uno dei suoi tanti sogni... Passare un po di tempo con la sua migliore amica! Non chiedo altro...

DREAMER❤️

Ho iniziato questa storia utilizzando tutta l'immaginazione che ho ispirando un po' anche alla mia vita.. Spero che vi piaccia!
Chissà quale sarà il suo prossimo sogno da rincorrere....

In viaggio verso il suo sorriso •/Federico Rossi/•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora