Era arrivato il tanto atteso giorno, il matrimonio. Io credo di essere pazza, perchè mi sto sposando con un morto vivente. Insomma quando ero piccola tutti mi descrivevano come 'la bambina immaginaria' perchè immaginavo cose che non esistevano. E se magari è solo un brutto incubo? Io devo sposarmi con Sir. Louis!
Ho fatto un respiro profondo, e attraversai il corridoio di quell'immenso castello con dei morti viventi che correvano da un stanza all'altra per i preparativi del matrimonio. Se sto sognando voglio continuare il sogno.
Perchè tanto è un sogno vero?
Arrivai nella stanza della sarta per provare il mio abito da sposa, non mi piaceva , ma ovviamente loro sono più vecchi di me, e chissà in che epoca vivevano.
Dopo aver messo l'abito , due signore si occuparono dei capelli e del trucco.
Finalmente ero pronta per sposarmi , con un morto... E' cosi strano da dire.
Ma in fin dei conti era solo un sogno più strano del solito.
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Ero lì, eccomi stavo attraversando il tappeto bianco, nelle sedie c'erano degli invitati, non li conoscevo...Ovvio, io non sono morta loro si.
Voglio finire al più presto questa cerimonia, non posso sopportarlo.
Ero arrivata di fronte ad Harry, lui era così contento, come se non aspettasse altro da secoli. Ma io no, io volevo solamente sposare il Sir. Louis, non l'amavo, ma per lo meno è un essere vivente.
Se solo avessi detto le promesse a Louis, e se solo non fossi scappata nella foresta, adesso non mi ritroverei qui, a dover promettere delle promesse, che non posso mantenere.
Il prete iniziò il discorso, ma io non stavo ascoltando, non me ne importava niente.
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Dopo un interminabile ora, era arrivato il momento di ripetere le promesse, e per primo iniziò Harry:
"Sia nei momenti di gioia che di dolore, niente ci separerà, perchè tu sei la mia principessa adorata, colei che voglio amare per sempre...Ho tre secondi per dirti ti amo, una vita per guardarti e un' eternità per amarti...Tutti nascono unici ma solo in pochi continuano ad esserlo ... e tu lo sei ti amo"
Ora il mio turno.
"E' cosi che vorrei la mia vita, con al dito un anello uguale al tuo, una fede con incisa una promessa che nessuno dei due infrangerà. Il nostro amore finalmente riconosciuto da tutti, da Dio per primo, da colui che mai smetterò di ringraziare per averci fatto incontrare. Sarà tutto perfetto, ogni risveglio, ogni pranzo, ogni cena, ogni momento che staremo accanto, te lo prometto, ti farò felice a modo mio."
Ripetei le stesse esatte parole, che dissi quando lo incontrai, ovvero quando lui uscì dalla sua tomba.
"Bene, può baciare la sposa..." Esattamente come quel giorno, quando iniziò tutto...
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Rieccomii!! Sono tornataaa :)) Sono pronta carica di ispirazione per questa storia, quindi se volete che continuo , arriviamo a 40 voti e 10 commenti :) alla prossima!!! Byeee
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Die // h.s
Fanfiction"Può baciare la sposa." ------ Nel momento in cui Victoria pronunciò una parola che non doveva dire, automaticamente era obbligata a sposare un morto... Crediti copertina : Occhiditenebra