4 Morte Glamour

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*Alphys *

Undyne era morta.
Morta per mano della ragazzina dagli occhi rossi.
Alphys era incredula, la sua bella Undyne era cenere la sua unica speranza.
-Alphys cara-
Alphys aveva la testa appoggiata allo schermo e piangeva.
-Mettaton... Ferma quell'umana...-
-Dove stai andando cara?-
-V-vado ad a-a-avvertire t-t-tutti-
-Stai attenta-
-C-c-certo-

*Chara *

Per quanto potente poteva essere, Undyne, era solo che una debole.
Passò per il passaggio sotto la montagna arrivando ad Hotland.
La lava sotto rendeva l'aria irrespirabile.
'Chara...'
Frisk stava ormai perdendo le speranze, l'Amore di Chara era aumentato tantissimo e nulla l'avrebbe fermata.
-Oh? Che c'è Frisk?-
'Nulla'
-Eheh stai rinunciando... Così ti voglio-
'... No... Io... Lascia stare'
Frisk si azzittì, perché si sentiva così? Perché non aveva più voglia di combattere?
Voleva fermare Chara, ma era più forte di lei.
Il caldo era insopportabile ma più avanti si intravedeva una struttura.
Un laboratorio.
-Forse c'è qualcuno-
Chara sorrideva al solo pensiero.
La luce era spenta, non si riusciva a vedere niente.
"Oh be non c'è nessuno"
Chara continuò a camminare per il laboratorio quando un muro non venne buttato giù.
-Oh sei qui, tu piccolo essere... Stavo cercando un nome per te... Razza di infame..-
dalla parete era uscito un robot.
-Guarda una scatola parlante-
-Se sei venuta qui per cercare Alphys be non c'è... è andata ad evacuare i mostri per proteggerli da te-
Chara era divertita, nessuno sarebbe stato salvo con lei in giro.
Fece per camminare ma il robot la bloccò.
-Tu... Tu sei proprio insolente-
Detto questo sparì.

**

Hotland era piena di trabocchetti e puzzle.
Alcuni semplici altri difficili.
Come per le altre zone, Chara fece fuori tutti i piccoli mostri aumentando il suo Amore.
Salì per un ascensore scendendo ad un piano in cui c'era un banchetto con dei dolci lasciato incustodito.
Poco importava, i dolci erano pieni di ragni.
La proprietaria non era lontana.
La incontrò poco più avanti, intrappolando Chara in una ragnatela.
Fu tutto inutile, la donna ragno morì con nemmeno un colpo.
Appena trasformata in cenere un piccolo ragno depositò un fiore sulla cenere della sua padrona.
-Che scena toccante-

**

Passò in vari scenari, probabilmente erano scenari preparati da quel robot.
Erano deserti.
Da li in poi non trovò difficoltà.
Le trappole erano disinnescate, con il fatto che tutti erano scappati poteva agire indisturbata.
Mettaton si trovava dietro una porta, la stanza scura, la stava aspettando.
-Finalmente sei arrivata... Dopo il nostro primo incontro ho realizzato una cosa... Tu non hai umanità... E io non posso essere una star senza il mio pubblico, la gente che io voglio proteggere-
-Che idiota-
Chara avanzò.
I suoi occhi sembravano iniettati di sangue.
Era pronta ad uccidere anche la sua ultima vittima.
Mettaton però trasformò mostrando la sua vera forma. Il robot era diventato una macchina anti-umani.
-Bene è questa la tua fin...-
Chara fu velocissima.
Distrusse il robot con un solo colpo.
Il corpo di Mettaton esplose. Non era rimasto nulla.
L'amore era incrementato ancora.



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Hey hey
allora lo so è scritto di fretta scusate molto

a presto
Momy

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