"Mostro ti ho preparato una sorpresa vai in aeroporto"
Salgo su per le scale e spappolo il cartone dei vestiti mi metto ,una maglietta corta e dei pantaloncini , infilo le converse e raccolgo i miei lunghi capelli color nocciola in una coda con un elastico color verde salvia che è il colore dei miei occhi,esco rapidamente di casa ,esco dal garage l'hoverboard bianco sperando che non ci siano salite, indosso gli auricolari e metto il navigatore per l'aeroporto .
Giunta lì aspetto qualche regalo importato, ma quando vedo Egan con due valige lascio l'hoverboard là e non curante del fatto che possano rubarlo mi metto a correre verso Egan e gli getto le braccia al collo .
"Mostro"dico quasi piangendo
"Te l'ho detto che ti raggiungevo"
"Spero ti sia portato l'hoverboard "
"Certo , via alla gara "
Io salgo sul mio hoverboard e iniziò a girare senza senso aspettando che Egan uscisse il suo,con le valige in mano iniziamo a salire a velocità 10 ma mi diverto soprattutto quando è ora di svoltare per entrare nel cancello della nuova casa,solo considerarla la mia casa mi fa accapponare la pelle,io svolto e lui va dritto.
"Ehilà "
Dico agitando la mano lui si gira verso di me e va in retromarcia
"Non potevi avvisarmi prima"
"Ora tu non saresti per cadere e io non starei ridendo"
"Beh vederti ridere potrebbe ripagare tutte le cadute del mondo "entra nel cancello e lascia l'hoverboard nel garage e alzando le valige dice"dove le metto queste?"
"Nel tuo hotel"dico sforzandomi di non accasciarmi per le risate,ha una faccia sconvolta ma poi il muso si allarga in un sorriso
"Stavi per farmela"
"C'è mancato poco "dico facendo spallucce.
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La solita storia
RomanceLa storia di una ragazza che si conosce veramente imparerá a non avere paura delle sue potenzialitá .