capitolo 1

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Sono in viaggio, non so da quanto e non so quanto manca... So solo che in tutto questo tempo non ho fatto altro che guardare fuori dal finestrino di questo treno, ascoltoltando la musica e pensando. Penso a come sarà quest'estate, se sarà finalmente la mia estate, se incontrerò nuove persone, se il mare sarà bello come al solito, penso a quelle pazze di Francesca e Chiara che mi hanno fatto compagnia la scorsa estate e infine penso a lui, colui che mi ha occupato la mente per una buona parte dell'anno per non dire tutta... Sarà cresciuto? Sarà migliorato nel calcio? Avrà trovato una ragazza? Starà andando bene a scuola? Mi pensa come lo penso io?? Quando lo rivedrò proveró ancora quella sensazione alla pancia che ho provato la scorsa estate oppure non mi piacerà per niente ?? Domande senza risposta ma ancora per poco. Le immagini di quando l'ho salutato è impressa nella mia mente nonostante sia passato un anno... i suoi capelli mori erano ancora bagnati dall'acqua perché aveva appena fatto il bagno e il suo ciuffo era molto disordinato ma tanto carino e per metterlo a posto continuava a passarsi la mano tra i capelli, i suoi occhi marrone scuro erano illuminati dal sole che li rendeva più lucenti e giuro di averli visti brillare quando ci siamo abbracciati, aveva il suo solito costume bianco e nero che sembrava lo rendesse più alto di quanto lo fosse già...
A risvegliarmi dai tutti questi pensieri e ricordi è mia mamma che mi annuncia che siamo quasi arrivati, così inizio a raccattare la mia roba che avevo lasciato in giro. Sono le 21 meno 5, bene ci siamo quasi...
Mentre sendo dal treno metto le cuffiette nello zaino e quando alzo la testa la situazione che vedo è molto divertente: mia mamma continua a guardare se c'è tutto in tutte le borse e intanto urla a mio papà di muoversi a scendere dal treno, ma mio papà sta cercando di portare giù le 4 valigie che abbiamo portato, mia sorella Alessia che ha 14 anni è ancora dentro al treno che non riesce a scendere perché c'è troppa gente, mio fratello Davide che ha 17 anni corre da una parte all'altra della stazione cercando mio nonno che dalla stazione ci deve portare a casa ma, a quanto pare, non è ancora arrivato, Giorgia nonché la mia migliore amica e compagna di classe dalle medie, che è venuta con noi, invece sta cercando di parlare con sua madre ma c'è troppo casino e le continua a ripetere le cose 24 volte, mentre io guardo questa situazione ridendo come una matta 😂
Ho sempre avuto un ottimo rapporto con la mia famiglia, Davide è il tipico ragazzo figo ma dolce e protettivo, a volte un po' troppo, ha i capelli marroni col ciuffo davanti agli occhi azzurri che ha preso da mia madre.... glieli invidio un sacco... alto palestrato e ha due mani giganti che mi diverto a picchiargli. Mentre mia sorella ha i capelli biondi lunghi fino alle spalle e, anche lei, ha gli occhi azzurri, ma più tendenti al grigio. È una ragazza forte che non si ferma alla prima difficoltà ed è molto brava a scuola. Anche Giorgia è come se fosse parte della famiglia, per me è come una sorella gemella, alla quale non sono uguale ma gli assomiglio molto a parte per il carattere, lei è più forte di me sa sempre come affrontare una situazione e riesce sempre a sbattersi del pensiero degli altri.
Nonostante tutto arriviamo in macchina, mio nonno ci aspettava li, ma quello scemo di mio fratello non lo aveva capito. Durante il viaggio chiacchieriamo e decidiamo come ci disporremo nelle stanze. La nostra casa è enorme partendo dalla veranda che da una parte è piastrellata e dall'altra è ricoperto dall'erba dove c'è anche un dondolo, mentre dentro ha 5 stanze da letto, una cucina moderna ed enorme, 2 bagni, una piccola sala con giusto un piccolo divando un tavolino e la TV perché come "sala" usiamo la veranda e sul tetto c'è una piccola terrazza che è il mio rifugio. Io dormiró con Giorgia e Alessia, mentre mia mamma e mio papà dormono insieme in un'tra camera dove dopo si aggiungeranno i miei zii, mio fratello nella stanza vicino all'entrata per ora da solo più in la con mio cugino Niccolò e i miei nonni hanno la loro stanza.
Quando arriviamo in casa lancio, nel vero senso della parola, la valigia in camera mia e corro sul tetto... È tutto come lo avevo lasciato, il piccolo gazzebo con le sedioline bianche, le tre pianticelle di ulivo, l'armadio con dentro le mie cose e il paronama mozzafiato, resto un po' li e poi torno dentro casa perché devo sistemare la roba e perché sono stanca, infatti subito dopo aver finito do la buonanotte a tutti e vado a letto.
Mi sveglio alle 8:30, perché sento dei rumori, mi guardo attorno e vedo che Giorgia e Alessia non sono più nel letto perciò presumo che sono già sveglie...ufff la voglia di alzarmi non è alta ma decido lo stesso di farlo. Appena esco in veranda vedo che stanno facendo tutti colazione così mi unisco anch'io. Mangio come al solito 2 fette biscottate con la nutella (tanta taaaanta nutella) e il succo d'arancia rossa. Finito di fare colazione io Alessia e Giorgia corriamo in camera per prepararci. Alessia ha messo un costume rosso, Giorgia ha un costume azzurro tendente al blu, mentre io ho un costume con la parte sopra fucsia scuro e la parte sotto nera. Non vedo l'ora di arrivare in spiaggia.
"Ti sta da dio questo costume!" urla Giorgia guardandomi
"Concordo." dice Alessia
"Mmm, non so... Comunque grazie" ringrazio un po' titubante
"Sei bellissima sorellona. Comunque hai per caso sentito Chiara e Francesca?" mi domanda Alessia.
"Si mi hanno detto che scendo alle 11 sbuffo io.
"Si si le tue amiche le aspettiamo quanto vuoi io appena arrivo in spiaggia voglio conoscere Federico" urla la mia migliore amica
"Uffff va bene... Ma niente figure di merda!" le raccomando ridacchiando.
"Certo certo" 
Finiamo di prepararci e poi ci dirgiamo verso il mare. Ormai questo posto lo conosco come le mie tasche, infatti in neanche cinque minuti siamo al lido. Appena arrivo l'aria di mare si fa più forte e tutti i ricordi riaffiorano più chiari. Inizio a salutare tutti quelli che conosco, so già che ci metterò anni prima di arrivare all'ombrellone 😂.
Sono arrivata all'ombrellone sono le 10:24, poso la mia roba e mi giro verso il mare. In meno di 2,7 secondi sono in acqua, sono felice, tanto. Dopo qualche minuto mi raggiungono anche Alessia, Giorgia e Davide. Verso le 11:15 usciamo dall'acqua.
"Davide" lo chiama mia mamma.
"Che c'è mami?" chiede mio fratello
"Ho appena visto Federico ti vuole salutare. Ah guarda che sta arrivando"
Mi giro lo vedo, non è cambiato più di tanto, ha solo i capelli un po' più corti e sarà cresciuto di qualche centimetro. Mi giro verso Giorgia che mi sorride, ricambio con un sorriso un po' sforzato e Giorgia non ci mette molto a capire che c'è qualcosa che non va, infatti dopo averlo salutato mi trascina un po' più lontano dagli altri.
"Allora??" mi chiede curiosa
"Non so Giorgia.... È carino si ma... boh non mi fa nessun effetto particolare..." cerco di spiegarmi
"Beh sai è passato un anno, i sentimenti possono cambiare. Direi che devi aspettare qualche giorno e vedi come va. Magari piano piano ti " riinamori" di lui oppure vai alla ricerca di qualche altro ragazzo"
Non le rispondo l'abbraccio solamente, poi torniamo dai miei fratelli e Federico. Stanno parlando di calcio o qualcosa del genere, quindi seguita da Alessia che non ce la faceva più e da Giorgia andiamo nuovamente verso l'acqua.
"Giulia?? Ale??" domanda qualcuno, ci giriamo e appena mi accorgo chi sono mi metto ad urlare a mia volta: "Chiara Franci!!!" mi avvicino a loroo correndo e le abbraccio forte forte: "quanto mi siete mancate" "anche voi!!". Finito di salutarci le presento Giorgia anche se non sembrano molto felici di conoscerla. Chiara ha i capelli rossi e gli occhi verdi, ha le lentiggini ed è alta quanto me, confronto a Francesca che è più bassina, ha i capelli marrone chiaro e gli occhi sono più scuri.
"Allora come va?" Mi chiede Franci
"Bene, sono molto felice. Di essere qui" Parliamo di un po' di cose, come sta andando la vita la scuola evito di parlare di ragazzi perché in questo momento non saprei rispondere. Passiamo il resto della mattinata tutte insieme nell'acqua, mi era mancato passare del tempo insieme a loro. Verso l'una torniamo a casa mangiamo la pasta al sugo col sugo della nonna e poi torniamo in spiaggia. Il pomeriggio Chiara e Francesca non scendono perciò siamo io Alessia e Giorgia da sole, perché mio fratello è con Federico e altri suoi amici. Passiamo il pomeriggio a giocare a carte, parlare e fare il bagno.

Vi è piaciuto??
Spero di si 💕 Più presto di quanto pensiate arriveranno i prossimi capitoli 💕

la_scrittrice__

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