*Cap 11

361 32 1
                                    

Una sera, Due ragazzi, un film sul divano, sembra una qualsiasi serata tra due adolescenti, se non fosse che il ragazzo accanto a me ha 330 anni, Anno più anno meno.
Non riesco a guardare il film, sono troppo concentrata su Kyle, ho proposto di guardare twilight sperando di riuscire con l'inganno a scoprire altre cose. Ma i propositi sono sfumati, Kyle sta guardando il film. SERIAMENTE.
Mi avvicino un po' accorciando le distanze che ci sono tra di noi. Nessuna reazione.
Mi sciolgo i capelli e li lego di nuovo. Nessuna reazione. Chissà cosa voglio ottenere poi.
Guardo la mia mano rosea, non faccio in tempo a pensare se con il sangue avrei ottenuto una sua reazione, che si gira di scatto e mi blocca il braccio.
<cosa vorresti ottenere facendomi impazzire?>
<non lo so... qualcosa> dico un po' intimorita. Ha letto nella mia mente l'idea del sangue, ma non l'avrei mai messa in atto, non sono così stupida, ma lui forse non lo sapeva.
Ma a che diavolo sto pensando? Sto rovinando tutto ancora prima che inizi.
Prende le mie mani tra le sue <ti capisco, stai tranquilla, è una cosa nuova anche per me, non sono abituato a stare così vicino ad un'umano senza farne il mio pasto>
Stacco le mani <quindi significa che non hai avuto nessuna ragazza fino ad ora?>
<no, significa che sei la prima con cui penso valga la pena non perdere il controllo>
Cosa significa? Ovviamente non sono la sua prima conquista, questo dovevo metterlo in conto, in più di 300 anni sicuramente aveva avuto qualcuno. É stato stupido da parte mia aver pensato diversamente.
Ma che fine hanno fatto quelle ragazze? Sono morte?
Mi distacco facendo dei piccoli passi all' indietro.
Ho un velo di paura negli occhi e quando si riavvicina per toccarmi mi ritraggo.
<ti prego non aver paura. Non voglio che tu abbia paura di me, è per questo che ieri me ne sono andato, non voglio che tu stia male in nessun modo... io...>
Non so cosa fare e cosa pensare, la serata sta passando come se stessimo sulle montagne russe, su e giù, paradiso e inferno, felicità e paura.
<forse é meglio terminare qui la serata. Domani devo andare a lavoro, non posso farmi sostituire ancora da Elisa.> la serata doveva comunque finire prima o poi.
<va bene, hai ragione. Non é che posso riprendermi la mia giacca?>
<Si, certo, ma che ci fa un vampiro con una giacca di pelle?>
Mi sorride <prima di ieri forse niente, ma adesso c'è il tuo odore sopra, mi servirà per non sentire la tua mancanza>
Arrossisco.
<Kyle, aspetta.> si volta proprio a pochi passi dalla porta.
<dimmi.>
< preparati perché ora mi avvicino a te e ti bacio>
Sorride, fa uno di quei sorrisi raggianti, forse aveva pensato che non lo volessi più vedere, ed io gli ho appena dato prova del contrario.
Mi avvicino piano piano, dandogli il tempo di prepararsi, faccio ogni gesto con calma dandogli il tempo di prevederlo. Le mie labbra si posano sulle sue, glie le schiudo e rendo il bacio più appassionato, le mie mani sonk trai suoi capelli e dopo poco sento le sue tra i miei. É tutto fantastico. É tutto perfetto, almeno adesso. Ci stacchiamo e ci guardiamo per qualche secondo negli occhi.
<buonanotte principessa, ci vediamo domani, appena il sole sarà tramontato.>
Chiudo la porta alle sue spalle e mi ci appoggio sognante. É la cosa più bella che mi potesse capitare.
Posso cominciare a crederci, senza pensare al suo passato, senza pensare al mio futuro, adesso, qui e ora é tutto come doveva essere: magico.

~Taste Of Blood~ (Da Revisionare)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora