Sono le 9:30,e mi sono appena svegliata,decido di andare a farmi una doccia e iniziarmi a preparare per incontrare Cameron a pranzo,finita la doccia mi trucco e mi liscio i capelli.
Vado in cucina e ci sono le ragazze che mi salutano in coro con un sonoro "Buongiorno dormigliona",le saluto a mia volta e Eleonora mi porge la colazione,lei ha studiato in Italia per diventare uno chef e devo ammettere che è davvero brava,lavora in un ristorante qui a New York,ha anche studiato per fare piercing e tatuaggi.Mentre finiamo di fare colazione ci raccontiamo i programmi per oggi,Lara e Ele devono andare a fare shopping,mentre Eleonora deve finire di tatuare un ragazzo ed io devo andare a pranzo con Cameron,nel pomeriggio sia io che Eleonora raggiungeremo Lara e Ele in centro,anche se abitiamo insieme ci vediamo poco perché ognuna ha il proprio lavoro e i propri impegni,riusciamo a rimanere insieme solo durante il week-end.
Sono le 11:00, Lara e Ele sono appena uscite,mentre Eleonora mi dice che uscirà per le 11:45
Eleonora: "Ehi Nik,sai già cosa metterti per l'appuntamento?"mi domanda con un sorrisetto.
Nicol: "Quante volte devo ripeterlo?Non è un appuntamento,devo solo chiedergli se vuole fare da modello per la campagna e ridargli la camicia,solo questo!"
Eleonora: "OkOk,ma non ti scaldare,stavo solo pensando che magari...non so potevate uscire per qualcosa di più,l'hai detto pure tu che è carino come ragazzo"
Nicol: "Si l'ho detto,ma non ho nessuna intenzione di uscirci se non per lavoro,Davina mi ha pregata di convincerlo,e poi è fidanzato"
Nicol: "Comunque pensavo di mettermi gli skinny neri,quelli con gli strappi sulle ginocchia e una canottiera bianca,con sopra quel copri spalle nero e bianco con la stampa azteca.Le scarpe,i soliti stivaletti neri."
Eleonora: "Si dai mi piace,ora vado,non ti preoccupare farai colpo"mi dice mentre corre fuori dalla stanza in modo che non possa dirle niente.
Non c'è più nessuno a casa quindi decido di rilassarmi e guardare la TV in soggiorno, senza rendermene conto mi addormento.
Vengo svegliata della suoneria del mio cellulare...merda è Cameron e sono le 13:10,dovevo essere li 10 minuti fa.Gli rispondo
Cameron: " Ehi dove sei finita?"
Nicol: "Scusa davvero scusami,è che mi sono addormentata,sto arrivando scusami ancora"lo sento ridere attraverso il telefono,se fosse successo a me non starei ridendo per niente.
Arrivo davanti alla casa discografica e gli vado incontro
Nicol: "Scusami"
Cameron:"Ahahahah tranquilla,non importa almeno sei qui.Andiamo?"
Solo ora mi accorgo della macchina di fianco a noi,mi fa segno di salire al posto del passeggero,mentre lui sale al posto del guidatore.Partiamo e accende la radio,ma la tiene bassa,noto che l'interno della macchina è davvero bello,con sedili in pelle,dopo circa 20 minuti arriviamo al ristorante,se così può essere chiamato dato che da fuori sembra solo un enorme grattacielo come molti altri a New York.Scendiamo dall'auto ed entriamo nell'edificio,senza che me ne accorgessi ci dirigiamo verso gli ascensori,entriamo e spero con tutto il cuore di non dover andare fino all'ultimo piano,ma a quanto pare la fortuna non è con me oggi,so di avere un'aria preoccupata appena raggiungiamo il 20° piano non so per quale ragione ma guardo in basso,verso la strada,mi sento male e perdo l'equilibrio andando a finire addosso a Cameron,che prova a tenermi in piedi
Cameron: "Ehi che succede?Ti senti male?"mi chiede preoccupato
Nicol: "No niente,tranquillo è solo per l'altezza,scusa è la seconda volta da quando ci conosciamo che devi reggermi" rispondo imbarazzata
Cameron: "Se avessi saputo prima,che soffrivi di vertigini avrei prenotato in un altro ristorante,per ora cerca solo di non guardare giù e rilassati,non ti succederà niente" mi dice per rassicurarmi
Arriviamo al 50° piano e veniamo portati dal cameriere al nostro tavolo,iniziamo a mangiare,il cibo è delizioso
Cameron: "Allora da dove vieni?Se fossi nata qui,non avresti avuto le vertigini,raccontami qualcosa di te" mi chiede ridendo
Nicol: "Sono nata in Italia,ho studiato a Milano e appena finita la scuola sono venuta qui per accettare la proposta di Davina,ho 19 anni e vivo con le mie migliori amiche,le conosco da circa 6 anni.Tu invece?"
Cameron: "Io ho 21 anni,sono nato in California,e anche io sono venuto qui per lavoro,mi occupo di musica,mi piace cantare e anche io vivo con i miei migliori amici.Ma non ti manca la tua famiglia?"
Nicol: "Si certo,penso sempre a loro,ma comunque questo era il mio sogno e anche loro mi hanno spinto ad inseguirlo,quindi si mi mancano e gli sono grata per avermi supportato"dico con tristezza,credo sia ovvio che mi manchino ma questo è quello che voglio fare.
Il pranzo continua tra risate e confessioni,ho scoperto che è anche una "star" di Vine e che fa molti video divertenti ed è molto seguito.Quando
Cameron: "Ma il fidanzato?"mi chiede sorridendo,quasi non mi strozzo con il pane a quella domanda,non perché sia strana ma più che altro inaspettata.
Nicol: "Ehm...ci siamo lasciati prima che partissi 7 mesi fa,si chiama Jamie" rispondo,va bene ormai non ci sto più male.
Cameron: "E come mai?Se posso chiedere?"
Nicol: "Lui sarebbe rimasto in Italia anche se me ne fossi andata,diceva che quella era la sua terra e la sua vita e non voleva abbandonarla,ma forse anche io dopo 4 anni avrei dovuto contare qualcosa,no?Comunque...tu e quella ragazza bionda,state insieme?" Mi sembra strano parlarne con lui perché lo conosco da molto poco però mi ascolta e sembra gentile,senza secondi fini.
Cameron: "Si stiamo insieme,se così si può dire,anche io e Amber abbiamo dei problemi,non è mai contenta qualunque cosa io faccia e si lamenta in continuazione,stiamo insieme da 1 anno e all'inizio andavamo davvero d'accordo ma poi lei è cambiata,si è montata la testa"
Nicol: "Non pensi sia meglio prendere una pausa,se è cambiata così tanto come dici tu,forse sono cambiati anche i suoi interessi nei tuoi confronti"
Cameron: "Forse hai ragione,ma sento di tenere ancora a lei,ma come hai detto tu dovrei capire cosa prova lei per me,e comunque penso che anche i miei sentimenti nei suoi confronti siano cambiati"
Cala il silenzio tra di noi,ma non è uno di quelli imbarazzanti.Ora che mi ricordo devo parlargli della campagna pubblicitaria
Nicol: "Cameron,Davina mi ha chiesto di chiederti se saresti interessato a fare la campagna pubblicitaria,credo sia quella per Calvin Klein"
Cameron: "A si certo,più tardi chiamerò io stesso Davina per confermare,mi piacerebbe se ci fossi anche tu durante lo shooting fotografico,che ne dici?"
Nicol: "Certo,non ho ancora avuto occasione di partecipare ad uno shooting,mi piacerebbe moltissimo" rispondo emozionata.
Il pranzo finisce e ci dirigiamo ancora una volta all'ascensore,Cameron mi dice di aver già pagato e io mi offro di dargli la mia parte,ma mi risponde che se lo avessi fatto si sarebbe offeso,così tra risate mi riaccompagna al mio appartamento,lo saluto,mi sono trovata molto bene oggi con lui,avrei voluto che fosse durato di più.
Entro in casa e Eleonora è sul divano che mi sta aspettando,mi cambio le scarpe e ci avviamo verso il centro,con lei che continua insistentemente a chiedermi com'è andata ed io le rispondo che quando saremo con le altre lo dirò a tutte nello stesso momento.Raggiungiamo Lara e Ele da Starbucks e racconto a tutte del pranzo,tutte concordano con il fatto che sia stato molto "dolce",ritorniamo a casa verso le 19:00 e Eleonora cucina per tutte noi,finito di mangiare vado direttamente a dormire,sono molto stanca,e non riesco a smettere di vedere nei miei sogni un bellissimo sorriso.
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New York ,New Life|| Cameron Dallas
FanfictionNicol si è trasferita a New York per lavoro,anche avendo appena 19 anni è stata assunta come stagista in un'azienda di moda,un giorno uscendo di corsa da Starbucks si incontra,o meglio dire si scontra con lui...Cameron Dallas e come tutti sappiamo:...