capitolo 4

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Mi svegliai molto presto questa mattina, prima che la sveglia delle 7:00 suonasse.

Non so perchè, ma aveva un brutto presentimento.

Mi diressi verso il bagno e feci una doccia, stavolta con calma. Mi truccai e mi vestii con un paio di jeans, la mia felpa nera della Vans e le scarpe della medesima marca e dello stesso colore.

Questa mattina non avevo molta fame così decisi di prendere lo zaino e il cellulare e andare fuori.
"Magari posso fare una sorpresa ad Harry" pensai mentre camminavo.

Così poco dopo entrai nel bar vicino casa di Harry, dove spesso andavamo io e lui dopo la scuola.
Ordinai un caffè macchiato e un cornetto alla crema, li feci incartare, pagai e andai via.

Qualche minuto dopo ero davanti la porta di casa Styles. Notai che la macchina della madre di Harry non c'era, proprio come mi aspettavo.
Darcy passione detective.
Taci tu
Mi ritrovai a frugare in un vaso la chiave di riserva della porta e, una volta trovata, entrai.

Mi diressi su per le scale, verso la camera di Harry.
Cominciai a scuoterlo "delicatamente"
«altri 5 minuti mamma» borbottò lui con la sua voce roca e impastata dal sonno.

Dio, quanto è tenero!

Finalmente aprí gli occhi mostrando quelle sue meravigliose iridi verde smeraldo.

«Buongiorno Darcy» si mise a sedere schioccandomi un bacio sulla guancia.

«Ti ho portato la colazione» dissi io porgendogli il sacchetto

«Oh, grazie cucciola» gli si illuminarono gli occhi.

Cominciò a mangiare voracemente, poi andò in bagno, si fece una doccia veloce e dopo 5 minuti uscì con indosso un accappatoio. Aprí le ante dell'armadio e indossò i boxer. Si girò verso di me mettendo le mani su i suoi fianchi.

«Cosa mi metto?» chiese con difficoltà

«Mhh...metti quelli e mhh...quella» dissi indicando i suoi adorati skinny neri strappati sul ginocchio e una felpa rossa.

«Mhh mi piace» disse scompigliandomi i capelli.

Si abbassò per prendere i suoi stivaletti e mentre stava per metterli lo fermai.

«Cosa fai?!»
«Metto gli stivaletti» rispose lui ovvio
«Eh no mio caro. Oggi metti le scarpe da ginnastica»
«Ma...» cercò di obbiettare ma lo interruppi
«Non si fanno storie»
«Ok ok, ma solo perchè sei tu» disse alzando le mani in segno di resa.

Uscimmo di casa per dirigerci a scuola e senti di nuovo quella sensazione negativa di stamattina. Decisi di ignorarla.

Appena arrivata a scuola andai al mio armadietto e presi il libro di inglese ed entrai in aula appena in tempo.
L'ora passò molto in fretta e al cambio dell'ora andai in bagno e... Tirai giù tutti i santi quando vidi che i miei slip erano macchiati di rosso. Ma porca puttana, perchè con 5 giorni di anticipo! Mi sistemo velocemente e torno in classe.

2°ora: storia.
L'orologio sembra essersi fermato così dico alla prof che non mi sento molto bene e lei mi fa uscire. Bene. Mi dirigo verso la macchinetta e prendo un pacchetto di Oreo.

"Amori miei vi mangerò tuti" penso.
Oddio sono malata.

Mentre sto mangiando la prelibatezza che ho tra le mani, un ragazzo dalla pelle olivastra e occhi caramello si avvicina a me.
«Ehi bellezza» dice lui raggiante
«Ciao Zayn» dico io sorridendo
«Come mai anche tu qui?»
«Mi annoiavo» risposi io
«Ti capisco. Sai...»rivolsi lo sguardo a lui.
«...mi stavo chiedendo se domani fossi libera» chiese lui
«Si sono libera»
«Bene. Ti va di andare a fare un giro e a mangiare una pizza domani sera?» propose lui.
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!! Finalmente!! Mi ha chiesto di uscire!! Oh mio Dio non ci posso credere!!!!

Senti ma perchè non ti plachi due secondi e gli rispondi?!
Ma perchè non stai mai zitta tu?
Sono la tua coscienza, mia cara
E se io volessi una coscienza mu...
Rispondigli e smettila di litigare con me, cioè con te stessa
Ok ok.

«Ehm si va benissimo » dico interrompendo la lite con la mia coscienza.
«D'accordo. Allora passo a prenderti domani alle 19?»
«Ok va bene»

_ _ _ _

«E cofì Zayn fi è fatto avanti e ti ha chiefto di ufire?» disse Harry con la bocca piena di pizza, facendo un riassunto di ciò che gli ho raccontato

«Sii!!» rispondo io eccitata
«E tu? Nuove conquiste?» continuai
Lui scosse la testa e abbassò il capo.

Ma perchè non stai mai zitta,eh?
Stavolta hai ragione. Vaffanculo io e la mia boccaccia.

Qualche mese fa, Harry frequentava una ragazza. Sembrava tutto ok. Lui la amava tanto la trattava come una regina. Poi un giorno scoprì che se la faceva con un altro. In seguito il padre trovò lavoro in un'altra cittá e tutta la famiglia dovette seguirlo. Sia io che Harry non abbiamo più visto Cass...Cassandra. Si mi pareva si chiamasse così. Inutile dire che Harry stava malissimo, poi piano piano gli è passato fino a qualche minuto fa quando gli ho fatto quella domanda.

«Scusami Harry non volevo» dissi io dispiaciuta.
«Tranquilla, non fa niente» rispose lui accennando un sorriso

Passammo il pomeriggio a chiacchierare, a ridire, guardare film e mangiare pop corn

Angolo autrici:
Ciao a tutti! Vi sta piacendo il libro?
Come sempre ci scusiamo per gli eventuali errori ortografici e per il tempo che ci abbiamo messo per aggiornare.
Always, All the love x
_puffettosa94hs_ and lucreziaaa02

«My Brother» H. S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora