Nobody's Perfect

Capitolo 14

Sono le 18:30 e mi devo preparare per la festa...
Dopo aver provato una marea di vestiti opto per un vestito blu corto fino alle ginocchia e delle scarpe alte.
Laila doveva venire alla festa con Alec,perciò avrei avuto compagnia.
Ancora mancano più di due ore alla festa ma abbiamo deciso di essere i primi.
D'un tratto si sente bussare la porta e Brian e Alec entrano.
Io e Alec nei ultimi giorni abbiamo fatto amicizia lui è un ragazzo dolce ma tosto.
Brian si avvicina a me e mi lascia un piccolo bacio.
"Come stai tesoro?ho parlato con i medici domani dimettono tuo fratello"
"Cosa sul serio?"
"Sì piccola"
Lui mi guarda...sembra preoccupato.
"Devo parlarti"
Mi sto seriamente preoccupando.
"Da solo"
Dice guardando Alec e Laila attenti alla discussione.
Loro si guardano e lasciano la stanza.
Lui mi prende per un braccio e mi porte lungo il corridoio.
"Cosa devi dirmi?"
Comincio a tremare sono nervosa quando deve dirmi qualcosa il più delle volte sono cose spiacevoli ...Lui sembra capire..
"Sei nervosa?"
"Dovrei?"
"Ecco.."
Stava per parlare ma la suoneria di un telefono lo interrompe.
Lui prende il telefono dalla tasca
Lo guarda con un aria strana e lo posa.
"Non rispondi?"
"Non è niente di importante"
"Vabbene"
"Senti io..."
Ma la suoneria del suo telefono ci interrompe dinuovo.
Lui prende il telefono indeciso se rispondere o no perciò mi sposto per sbirciare e vedo il nome
MEGAN nel cellulare di Brian.
"Hai il numero di Megan?"
"Sì ma.."
"Tranquillo ti lascio solo così parli con la tua Megan"
"Nat..."
Lascio la stanza senza dire una parola ma con la coda dell'occhio vedo Brian che risponde al cellulare..
A questo punto è meglio origliare giusto?
"Senti Megan....no...non rompere ....sono fidanzato...si è una cosa seria..io la amo....ciao e non chiamare più "
Sono contenta che sia stata una chiamata veloce ma sopratutto che abbia detto quelle cose su di me..
"Nat"
Sensa farmi vedere vado nella mia stanza e sistemo le cose.
Brian però entra.
"Nat.."
"Hai parlato con la tua Megan"
"Non c'è stato niente"
"Niente"
Ripeto.
Sto cominciando ad agitarmi. ..
"Per me puoi fare quello che vuoi"
"Allora posso farmi anche Megan o la tua amica Laila"
Questo non glielo perdoneró mai come si permette di parlare di Laila in questo modo.
"Numero 1
Puoi fare quello che vuoi ma quello che perde qualcosa qua sei tu.
Numero 2
Stai attento a come parli di Laila perché potresti anche non avere più figli"
"Scusa non sapevo quello che dicevo...."
"Sei incazzata con me piccola?"
Dice alzandomi il viso cosí da poterlo guardare nei occhi.
"Si"
"Bene,perché se sei incazzata vuol dire che sei gelosa e se sei gelosa vuol dire che ci tieni a me"
CAVOLO HA PERFETTAMENTE RAGIONE!!
"Perdonato"
"Mha..."
Continuo...
"Non ti permettere piú di parlare così di Laila"
"Scusami piccola andiamo?"
"Si"
Mi prende per mano e ci dirigiamo verso la festa.