{da correggere}
'Lei?! Sul serio?!' Continuò infuriata Anastacia' Dimmi che mi stai prendendo in giro, perché davvero non ci credo. Mia sorella? Il topo da biblioteca? L'asociale? Sei passato dalle stelle alle stalle? Lei non ti può dare nemmeno un millesimo di quello che posso darti io, imbecille! Ma ci vedi?! Guarda cos hai preso e cosa hai perso!' La ragazza se ne stava ferma davanti alla coppia che la fissavano con le sopracciglia alzate.
Poi, quando capirono che non avrebbe detto più niente, rimasero zitti, pensando. Anastacia aspettava una loro reazione. Ma i due ragazzi non scapparono, non piansero, non chiesero perdono, non dissero bugie. Semplicemente, dopo essersi guardati negli occhi, risero.
Riero, perché erano davanti un gelataio esterrefatto dalla sfuriata di Anastacia, risero, perché i gelati si stavano sciogliendo, risero perché erano stati scoperti, e non gliene importava niente, risero, perché erano felici, risero, perché si amavano.
Ebbene si, ho voluto concludere Autophilia prima del previsto, poichè non mi ispirava più tanto questa storia.
Spero di non avervi deluso, ma proprio non mi veniva niente di nuovo per continuarla nel migliore dei modi....
Ringrazio tutti coloro che hanno letto, e chi ha votato, anche se pochi.
Grazie, davvero.
Alla prossima storia!
Fede xx
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Autophilia |h.s.| (In revisione)
FanfictionÀuto-phi-lì-a= Amore per la solitudine. Rue sbattè la testa sul muro abbastanza forte,chiuse gli occhi e si lamentò all'impatto. Due forti braccia la tenevano premuta dai fianchi, e ciò la fece infuriare. "Che cazzo fai,deficente?!" Sbottò la ragazz...