~Ti Scatterò Una Foto-Gianluca Ginoble~

•Capitolo 13•

Charlotte pov's

Sono passati due mesi,da quando mi trovo a Milano per seguire la terapia e i risultati si sono visti nel giro di una settimana.
Sono risultati fenomenali che stanno dando i loro frutti.
A Roseto ogni tanto tornavo per il weekend, ma che voi ci crediate o no:in quel tempo che ritornavo a Roseto non ho mai visto Gianluca; non l'ho visto perché non volevo fargli sapere che ero a casa e anche perché non c'era tempo. Voglio che mi veda, quando tornerò definitivamente a casa.
Oggi Antonietta mi ha chiamato,mi ha dato appuntamento nel solito studio dove ci incontriamo sempre perché lei insieme al dottor Rossi mi devono parlare di una cosa molto importante.
Sono molto curiosa perché ho la sensazione che sia qualcosa di bello;intanto qui al centro ho legato con un po' di ragazze in particolar modo con Nicole,Lara,Lucrezia e Flora.
Le ho conosciute quando ho iniziato ad andare a scuola visto che sono tutte nella mia classe,sono ragazze tutte molto dolci e comprensive e ironia della sorte sono state abusate come me dal loro ex ragazzo.
Gli uomini tutti stronzi e affamati di sesso,sono pochi quelli che si salvano e Gianluca è uno di questi.
Le ragazze sono molto curiose,tanto che ho dovuto raccontare tutto filo e per segno e quando tornerò a casa ovviamente devono essere le prime a sapere del nostro fidanzamento, ma non c'è problema sono delle ottime amiche e glielo dirò.
Ora però è arrivato il momento di andare nello studio del dottor Rossi.

***

Dottor Rossi e Antonietta:Ciao Charlotte!!!!
Io:Buongiorno dottore,buongiorno Anto!!!
Dottor Rossi:Allora come stai?
Io:Molto bene grazie, sono emozionata per questo incontro
Dottor Rossi: E fai bene ad esserlo perché quello che tra poco ti diremo io e Dippy ti piacerà molto
Io:Non so perché,ma stamattina mi sentivo che c'era una bella notizia
Dottor Rossi:Bene allora,non ti facciamo stare sulle spine...Dippy glielo dico io o procede lei?
Antonietta:Proceda lei dottore,io dirò la parte finale
Dottor Rossi:Allora Charlotte, ti abbiamo esaminato per bene in questi due mesi che sei stata qui. Abbiamo immediatamente notato che rispondevi in modo eccellente alla terapia e anche con gli psicologi alla fine per quanto riguardava il caso fertilità, tutto apposto perché sei riuscita a "sbloccarti".
Antonietta: Quindi per noi sei in forma,è il primo caso che ci capita,ma Charlotte ti comunichiamo che i tuoi 6 mesi di cura sono inutili, perché puoi tornare a casa tua,a Roseto. Alla fine sono stati sufficienti solo 2 mesi.
Io: Oddio dite sul serio?!!!
Antonietta: Assolutamente!
Io: Ma è fantastico!!!!

In quel momento abbraccio sia il medico che Anto,piango di gioia da quanto sono felice. Non ci posso credere, rivedrò Gianluca dopo solo due mesi.
Ma non voglio dire che torno,voglio fargli una sorpresa;perché sicuramente non se lo aspetterà.

Dottor Rossi:Siamo davvero contenti per te Charlotte,sei il primo caso che ci capita che lascia il centro molto prima del tempo previsto per la terapia,ma tu hai sempre combattuto e alla fine i risultati si sono visti.
Io:Grazie a voi davvero per avermi aiutato in questi mesi perché senza di voi non ce l'avrei mai fatta,starei ancora male e sotto shock.
Mi avete accolto benissimo e ho trovato uno staff di medici fenomenali,questo ospedale è il migliore,però Anto un grazie speciale va a te;sei stata preziosa. Sei stata sempre così carina e dolcissima con me e sei diventata davvero un esempio da seguire,una donna forte che si fa rispettare. Le tue figlie sono davvero fortunate ad averti come madre.
Dottor Rossi:Noi siamo fortunati ad avere l'Antonietta qui! È una delle infermiere migliori!
Antonietta:Grazie Charlotte, il mio numero ce l'hai,scrivimi quando vuoi che mi fa piacere sentirti.
Io:Certo lo farò... Quando posso partire?
Antonietta:Domattina,così tu e i tuoi genitori sistemate le valige e firmate le ultime cose...anzi adesso puoi andare,così parliamo con loro.
Io:Va bene grazie

Mentre mamma e papà sono entrati nello studio per ricevere la bella notizia, io corro nel salone principale dove ci sono le ragazze che mi stanno aspettando perché volevano sapere cosa mi hanno detto.