I Have My Hero.

Capitolo 1.

Prologo:

Mi chiamo Nicole,ho 23 anni e sono di Gotham City.
Ho dei capelli lunghi,tra il biondo e il castano e del resto occhi castani,e fisico giusto,non mi lamento più di tanto.
Sono una ragazza che non crede a nessuno,crede solo a sé stessa.
Non ho amiche,ma bensì ho solo una migliore amica..Lo so,vi chiederete che sono una tipa strana.

Sono a Gotham,da diversi mesi, ho dei genitori ma visto che sono divorziati ho deciso di non stare nè da mio padre,nè da mia madre.
Bhe,Gotham City è la città della paura,come molti cittadini dicono.
Non mai provato la paura, la vera paura.
La paura più stupida è quella di un film horror,che poi ti rimane incisa nella tua mente,e di avere l'antagonista come tua ossessione,che stupidi.
Cosí come gli eroi,no? Gli eroi non esistono,e soprattutto non ti salveranno mai in una situazione pericolosa.
Non ho mai creduto in queste cose..fino a quando non avrò le vere prove.

Nicole POV:

(...)

Mi sveglio stordita e da diversi colpi,gente che urla.
Beh,oggi è stata una giornata abbastanza movimentata per me.
Ma che succede?
Mi sveglio strofinandomi gli occhi e vedo che sono le otto di sera.
Temo proprio che stanotte,non dormirò Eh?
Mi riprendo,e appena vado vicino alla finestra vedo Poliziotti,fumo,gente che corre senza saper cosa fare.
Voglio sapere che succede!!
Faccio una smorfia e vado in bagno facendomi una doccia veloce.

(...)

Ho appena finito di prepararmi. E adesso scendo le scale.
Continuo a scendere più veloce,e appena apro la porta principale, mi ritrovo la scena che continuavo ancora a vedere.
Cammino fissandomi intorno e giro un poliziotto dal braccio seria:"Mi scusi,ma cosa succede?"

Il poliziotto mi indica mollando la mia presa:"Se ne vada signorina,non può stare qui." Poi si rigira.
Ma è serio?!? Se pensa che sono timida si sbaglia di grosso.
Lo giro di nuovo fulminandolo con lo sguardo:"Voglio solo sapere cosa succede. Del resto,me ne frego."
Alza le sopracciglia aggiustando il suo orologio:"I Criminali sono riusciti a scappare dal carcere, cosa che loro desideravano. Contenta signorina?"

Lo fisso in silenzio superandolo,e cammino andando dall'altra parte incendiata di fuoco dove ci sono un gruppetto di uomini/ragazzi.
Li ignoro forse è meglio.
Tento di non degnarli di uno sguardo e cammino fissando i palazzi e sento le loro voci:"Ragazzina,vieni qui no?"
Alzo le sopracciglia continuando a camminare e e sento la voce di un'altro:"Evidentemente è solo una piccola mocciosa senza coraggio." E un altro ride a crepapelle.

Pensano che io sono così,beh,si sbagliano!!
Mi giro nervosa andandoli contro seria mentre uno mi fissa:"Oh,i richiami le hanno fatto venire sin qui."
Faccio un sorrisino falso incrociando le braccia:"In realtà sono qui solo per fare una cosa."
Si fissano confusi,e a due ragazzi rifilo uno schiaffo in piena guancia.

Tentano di venirmi incontro e comincio a correre il più veloce possibile.
Dio,che cosa ho fatto?!? Sono una scema certe volte!!!
Continuo a correre andando dalle altre parti, e quando giro la testa li vedo sempre dietro di me.
Oddio!! Nessuno che li ferma,che faccio?!?
Continuo a correre,e senza guardare il pavimento cado a terra di ginocchio facendomi male.

Dio,il ginocchio!!
Mi fermo toccandomi il ginocchio dal dolore e li vedo che si avvicinano a me e uno ride:"Sei in trappola,eh?"
Striscio indietro il più possibile e chiudo gli occhi chiudendomi in me.
Se mi credete davvero, questa è la mia prima è vera Paura. Voglio sparire!!
Apro gli occhi e vedo una persona dal mantello lungo e nero davanti a me che li colpisce con diversi pugni.

Si gira verso di me prendendomi in braccio:"Reggiti."
Mi stringo a questa persona mettendo le mani sul collo e quando lo vedo andare su,vedo l'alto dai miei occhi.
O mio dio,questa sì che è una paura!!!
Grido senza pensarci cercando di non guardare.

(...)

Mi fa scendere lentamente e vedo che sono in una caverna.
Ma cosa?!? In tutti questi minuti mi ha portato qui?!?
Dall'agitazione cado a terra andando in dietro e con un'pò l'affanno lo fisso:"Chi sei?"
Si piega mettendosi di fronte a me serio:"Sono Batman..qui sei al sicuro."
Si,Batman..ma per favore,e io sono Wonder Woman!!
Sto per parlare e quando riapro gli occhi vedo davanti a me dei occhi azzurri e delle labbra,poco sottili.

O mio dio..Non credevo avesse dei occhi così stupendi,e ha una voce diversa dalle altre.
Ma basta,Nicole!!!
Lo fisso negli occhi poi torno seria:"Sei solo uno stupido, che mi hai portato sin qui!!"
Continua a guardarmi attentamente negli occhi:"Se fossi davvero stupido non sarei riuscito a volare. Torno subito."
Ma..Ma..
Sto per parlare e appena alzo lo sguardo non lo vedo più.
Oddio,giá l'ho perso?! Aspetterò.

(...)

È tornato poco fa, è c'è silenzio e lui sistema le sue armi.
Bhe..voglio chiederli scusa per come mi sono comportata,e soprattutto ringraziarlo.
Mi alzo e gli vado incontro mettendo le mani nei jeans:"Mi dispiace..Non volevo offenderti,ma ero solo nervosa.."
Scuote la testa toccandosi i guanti:"Si era notato,tranquilla."

Faccio una smorfia mettendomi accanto a lui:"Voglio dirti grazie per avermi salvata."
Alza lo sguardo guardandomi negli occhi:"Non devi mai dirmi grazie."
Abbasso un'pò lo sguardo e lui riprende a parlare:"Ora sei presa di mira dai criminali. E soprattutto da Joker. Sono loro colleghi,ma io ti difenderò."

Ora li faccio questa domanda.
Allungo un'pò il collo curiosa e lo fisso:"Mi conosci?"
Mi fissa serio tirando un sospiro:"No,non ti conosco. Ma non voglio che sei presa di mira. Adesso torna a casa."
Sto per parlare e mi prende di nuovo in braccio.
Oddio,guardare in giù?!? No grazie.

(...)

Mi copro gli occhi e mi riporta al punto dove ci siamo visti,visto che da dove abito io è proprio all'angolo.
Mi lascia e io lo fisso:"Beh..a prest.."
Non mi risponde che vola via veloce.
Non sto sognando,non è la mia illusione..ho visto Batman,dalla sua voce protettiva e i suoi occhi che ti lasciano incantare e anche dal suo sguardo.