Punk vs Flowerchild~ Larry Stylinson FanFic (Italian Translation)

Capitolo Cinque (parte 1)

Era l'ora del pranzo ed Harry stava andando in caffetteria, incontrando Zayn a metà strada.

"Come vanno le cose con Louis, ragazzo innamorato?"
Zayn lo prese in giro, portando un braccio attorno le spalle di Harry.
"Vanno alla grande." Harry sorrise, "e tra te e Niall?"

"Noi.. Abbiamo avuto una settimana davvero intensa." Ammiccò Zayn, facendo ridere Harry, "tu, brutto bastardo."
Zayn rise ed entrarono in caffetteria, trovando il gruppo seduto vicino ad un tavolo nell'angolo.

Zayn si sedette vicino Niall, ed Harry si lasciò cadere al fianco di Louis, appoggiandosi immediatamente al ragazzo più piccolo.
"Non mi piace la scuola."

"A nessuno di noi." Louis ridacchiò, piazzando il suo sandwich di fronte la bocca di Harry, lasciando che gli dia un morso.
"Preparati, abbiamo matematica la prossima ora." Disse Louis, Harry gemette e sfregò il viso contro al suo collo.

"Voi due siete così adorabili." Commentò Liam, facendo arrossire i due.
"Hey, e noi?!" Niall si finse offeso.
"Voi due siete indecenti." Harry disse, quando notò il succhiotto sulla pelle pallida di Niall.

"Beh, credo che anche Liam e Winter siano carini." Louis sorrise e morse il suo sandwich.
"Già, una volta non riuscivano a tenere le mani a posto, stava diventando nauseante."

"Oh sta zitto, non sono io quella che ha marchiato il suo ragazzo!" Disse Winter e Liam le diede il cinque.
"Lo hai marchiato?!" Harry boccheggiò,e Niall coprì immediatamente il suo collo, "no, non l'ha fatto!"

Zayn ruotò gli occhi al cielo, "beh, sì l'ho fatto. E ne sono fiero, ora tutti sanno che è mio." Sorrise sfacciatamente e Niall gli schiaffeggiò il braccio. Zayn stava per protestare quando la campanella suonò, si alzarono tutti e andarono nelle loro classi.

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Louis ed Harry uscirono dalla classe di matematica, "ho dimenticato qualcosa nel mio armadietto, ti raggiungo tra un po'."
Disse Louis e Harry annuì, "non metterci tanto, okay? Ti aspetto in macchina."

Louis annuì e lasciò un bacio sulla guancia di Harry, girandosi poi e andando al suo armadietto.

I corridoi erano deserti, Louis raggiunse il suo armadietto e lo aprì, prendendo ciò di cui aveva bisogno.
Raccolse l'opportunità di disfarsi di alcuni notebook che non gli servivano, prima di sentire alcuni passi dietro di lui.

Non si girò, credendo fosse Harry che non potesse aspettarlo oltre e fosse venuto a prenderlo. Chiuse la zip dello zaino e l'armadietto, nel frattempo i passi si avvicinavano. Sentì un caldo respiro contro il suo collo, che lo fece rabbrividire. Non era Harry.

Si girò per affrontare Jack, che sogghignò verso di lui. Il suo viso era davvero vicino a quello di Louis, facendogli fare un passo indietro, colpendo gli armadietti alle sue spalle. Jack rise dei suoi tentativi, portando le mani ad ogni lato del corpo di Louis, bloccandolo.

Louis era terrorizzato, voleva che Harry fosse lì più di ogni altra cosa. Voleva che lo proteggesse, che facesse in modo che Jack lo lasciasse in pace.

"Finalmente da solo" disse Jack, "ho aspettato così tanto."

Louis stava tremando visibilmente, ciò fece ridere Jack. Provò a scappare, ma fece a mala pena un paio di passi prima che Jack lo prendesse per il polso e lo riportasse indietro, piazzando la mano sulla bocca di Louis, non volendo che urlasse.

Jack spinse Louis nel bagno più vicino e lo sbatté contro il muro, una mano al suo collo, stringendolo.

"I froci come te dovrebbero morire."

Le lacrime risalirono agli occhi di Louis, si resse al braccio di Jack, provando a spostarlo dal suo collo.
Non poteva respirare, le lacrime stavano scendendo lungo il suo viso.
Jack rise di lui e spostò il braccio solo per colpirlo sull'occhio, poi sulla mascella.

Louis pianse per il dolore e si coprì il viso, quando il pugno di Jack collise con il suo stomaco. Stava appena respirando, strisciando sul pavimento. La sua testa stava girando ed era sicuro che stesse per svenire.

Jack gli diede un calcio sullo stomaco, facendogli perdere il respiro. Era steso sul pavimento, dei puntini offuscavano la sua vista. Jack premette il suo ginocchio contro il suo petto, facendo in modo che lo guardasse.

"Frocio." Fu l'ultima parola che Louis sentì prima che Jack lo colpisse, facendolo svenire.

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'Perché tarda tanto?' pensò Harry picchiettando con le dita sul volante.
Guardò l'orario sul suo telefono. 'Sono passati dieci minuti, è troppo.'

Guardò l'entrata della scuola, aspettando che le porte si aprissero e che Louis uscisse, ma non successe nulla. Aspettò altri due minuti prima che la porta si aprisse.

Sorrise, ma quello non era Louis, era Jack. Il suo sorriso si tramutò in un cipiglio, quando tutti i pezzi del puzzle si ricollegarono nella sua mente. I suoi occhi si spalancarono, uscì dall'auto rapidamente e raggiunse Jack, stringendo il colletto della sua maglia.

"Cosa gli hai fatto?" Chiese Harry e Jack rise, "gli ho dato una piccola lezione."

Harry lanciò Jack in aria, facendolo atterrare sul marciapiede con un tonfo, quando il preside uscì.

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Ehilà! Scusate per il super ritardo della storia, ma abbiamo avuto entrambe un sacco di impegni, ma da ora aggiorneremo minimo una volta a settimana.
Questo capitolo è stato diviso a metà, aggiorneremo domani o dopodomani!
E abbiamo qualche one shot in corso che stiamo creando, presto usciranno!
Cliccate sulla stellina e lasciate qualche commento :)
Scusate per gli eventuali errori!
-LouLove x