Thirty-six.

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Quando Zayn tornò al suo appartamento, appoggiò la lettera sul tavolo sotto lo sguardo della sua coinquilina Cassie, che appena vide il moro teso, si ammutolì. Raramente lo aveva visto in queste condizioni e dicerto non voleva pressarlo ancor di più. «U-Uhm.. hai fame?» Bofonchiò la ragazza con tono minuto, sperando che Zayn non si arrabbiasse con lei. «No» Rispose. Il tono della sua voce era calmo, quieto, ma Cassie aveva notato da una decina di minuti i muscoli contratti e l'affanno del ragazzo che si udiva per la cucina. Decise quindi di lasciarlo in cucina, e silenziosamente si diresse nella sua camera.

Quando Zayn vide l'assenza della rossa in cucina, prese bruscamente la lettera tra le mani, rileggendo ancora una volta: "Per Zayn Malik", successivamente l'aprì.

"                                                     Bradford.
Quando si viene feriti dentro al proprio animo parte un meccanismo che chiamano difesa, una difesa che comprende la paura di poter essere feriti di nuovo. Quando ho perso mio padre, Zayn, tutto ciò che avevo intorno a me è crollato. Tutti i miei obbiettivi, i miei scopi, i miei propositi sono andati in fumo. Quando si percepisce personalmente com'è perdere una persona totalmente integrante delle proprie giornate, della propria routine, ci si circonda di vie senza uscita e di pensieri ossessivi sul perché possa essere accaduta una cosa del genere. Quando ho perso mio padre, Zayn, tu non hai fatto altro che far lasciar parlare Victoria di quanto successo nonostante tu stesso personalmente abbia compreso ancor prima di me cosa significhi perdere una persona a te vicina. È che io e te, Zayn, siamo una categoria di persone differenti, persone che in testa non hanno un accessorio lussuoso di tendenza e nemmeno delle sneakers all'ultimo grido. Due esseri umani che hanno percepito lo stesso dolore, la stessa paura e la stessa disperazione. Ti terrorizzava questa cosa. Ti terrorizzava perché odiavi sembrare vulnerabile agli occhi degli altri, e quando hai capito che c'erano persone in grado di capire il tuo vero essere hai cercato di crearti una personalità in grado di nasconderti da tutto. Ma non da me. Attraverso delle ridicole frasi scritte su un banco, davo sfogo ai miei sentimenti nei tuoi riguardi per sentirmi un po' più libera, per scrollarmi da dosso quel macigno che affligge continuamente il mio petto. Ho cercato di avvicinarmi a te nonostante ciò che mi hai provocato..
ricordi quando ti ho rovesciato il mio succo a pera sulla tua divisa scolastica in mensa e non hai fatto altro che offendermi con il resto dei tuoi amici? Mi hai umiliata, costringendomi a nascondermi per i quattro giorni successivi all'accaduto. Nonostante questo, non ho mai desiderato guardare qualcuno con gli stessi occhi con cui guardo te. Non ho mai desiderato pensare a qualcuno che non fosse Zayn Malik. Autodistruggendomi per anni, ho trovato il coraggio di scriverti questa lettera perché per una volta, per una singola volta, vorrei tirare fuori una parte di me che non ha paura delle conseguenze, una versione di me non vigliacca che per esprimere i suoi sentimenti s'inventa dei metodi che non hanno mai portato a nulla di positivo, se non ad incuriosirti. Questa lettera non porterà davvero a nulla, ma io voglio concludere dicendoti che parto. Che per andare avanti e per lasciarmi alle spalle ciò che ho passato sento di dovermene andare, di voltare pagina trasferendomi in una località che mi faccia sentire serena. Una località che non mi faccia pensare a ciò che mi è successo e che non mi faccia sentire di troppo in questo mondo.

Ti voglio bene, Zayn. Te ne voglio anche se non dovrei, anche se è sbagliato e anche se non hai fatto nulla per meritartelo. Ma se ti ho scritto questa lettera... è proprio per dirti di trovare il tuo posto nel mondo, perché fino ad ora hai trovato soltanto persone vuote non in grado di colmarti.           "

NOTA AUTRICE.

Dopo aver lasciato questa storia in punta di piedi e senza alcuna fine, facendovi aspettare per circa un anno voglio dire solo... wow!
ho modificato completamente questo capitolo dando ad Audie un'aria più sicura data la mia insicurezza nella modifica precedente.
Questa storia stava andando così bene e l'ho lasciata completamente andare e ciò mi dispiace davvero tanto! Spero che sia di vostro gradimento, anche se non so se dare una vera e propria fine a questa storia oppure lasciarla così.. a voi la risposta !

Classmates » ZMDove le storie prendono vita. Scoprilo ora