anna karenina (pag 310)

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La vita di Vronskij era particolarmente felice perché egli aveva un proprio codice di norme che definivano senza ombra di dubbio ciò che si doveva e ciò che non si doveva fare. Questo codice poneva assai poche condizioni ma in compenso le norme erano sicure,e Vronskij,conformandosi al suo codice non aveva mai ,nnemmeno un istante di esitazione su ciò che doveva esser fatto

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