CAPITO 24

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Mi sveglia abbracciata a Travis e ricordai la nottata passata con lui è stata la notte più bella della ma vita cercai di alzarmi ma sentì Travis stringermi più a se
<<Amore devo andare in bagno mi lasci andare?>>gli chiesi io lui da sotto le coperte mise una mano sulla mia pancia facendo dei cerchi immaginari,apri gli occhi e mi bació il collo
<<Va bene>>disse lui io mise le mutandine e andai in bagno senza reggiseno per provocarlo un pò
<<lo sai che adesso che l'hai  fatto una volta con me non ferma più nessuno>>mi disse alzandosi io chiusi la porta del bagno a chiave e andai feci la pipì,mi lavai veloce,usci dalla doccia e mi coprì il corpo con un asciugamano apri la porta e trovai Travis seduto per terra che mi fissava
<<,tutto bene?>>gli chiesi io
<<se stai ancora con quel asciugamano ti farò stare bene io>>mi disse alzandosi e avvicinandosi
<<A davvero?e che cosa mi faresti?>>gli chiesi provocandolo e andando a prendere l'intimo e i vestiti di ieri,lo sentì avviarsi a me è prendermi dai fianchi
<<Per prima cosa ti toglierei questo asciugamano,e poi ti farei  tutta>>mi disse vicino all'orecchio
<<mi stai provocando>>gli chiedi guardandolo
<<forse>>mi disse lui dandomi baci sulla guancia
<<allora smettila>>gli dissi baciandolo lui mi prese da sotto il sedere e io gli circondai  la vita con le gambe
<<mi.vuoi fare impazzire eh>>mi disse lui buttandosi sul letto con me su di lui a  cavalcioni
<<esatto amore mio>> gli dissi alzandomi e togliendo l'asciugamano mettendo l'intimo,lo sentì deglutire e  io sorrisi,mi vestì e aspettai che Travis si preparasse
<< vuoi che andiamo a casa da tua madre?>>mi chiese dandomi la mano e prendendo le chiavi della moto
<<si,cosí ci  mettiamo d'accordo per decidere quando fare il trasloco>>gli dissi io salendo sulla moto insieme a lui

Arrivati a casa andammo in cucina dove trovammo mia madre consolare Stella che piangeva
<<Buongiorno,ehi piccolina che hai>>chiesi vedendo Stella in lacrime
<<la mia amica Giusy è in ospedale , perché mentre attraversava la strada un camionista l'ha 
investita >>disse  lei correndo nella sua stanza
<<È in coma,e ha solo il 20% di vita e il 50%di morte>>ci disse mia madre
<<povera,Travis vieni con me che proviamo a consolare Stella>>gli dissi prendendogli la mano salimmo le scale e bussai  alla porta
<<a-avanti>>disse una vocina tremolante
<<ciao siamo io e Travis possiamo entrare>>chiesi a Stella entrando solo con la testa lei annuì e noi entrammo,io mi misi davanti al suo letto e Travis sul suo letto lei gli andò in braccio
<<ehi,pensiamo positivo>>le dissi baciandole  la guancia
<<ma se muore io sto male è la mia migliore amica>>,disse lei all'improvviso entrò mia madre nella stanza
<<Stella,Giusy si è risvegliata dal coma,è salva>>le disse lei,Stella iniziò a saltellare come un canguro da una parte all'altra
<<ti va di venire a trovarla>>le disse mia madre lei scese dalle gambe di Travis e andò con mia madre
<<andiamo in camera
nostra!>>mi disse Travis prendendomi la mano
<<sai mi dispiace che Stella sia così piccola avrebbe potuto conoscere
mio padre>>gli dissi io mettendomi sdraiata sul letto
<<bè però lei avrà qualcuno che le fa da padre?>>mi chiese
<<Jack>>gli risposi io,lui si avvicinò e mi bació
<<sei bona,anche se ti sei appena svegliata tu sei bona lo stesso>>mi disse baciando il collo,la guancia poi la bocca
<<anche tu sei bono,e adesso che vivo e vivrò con te sono felice>>gli dissi alzando la sua maglietta e baciando i suoi addominali
<<mmmm>>disse mugolando qualche cosa 
<<ma non erano i capelli il.tuo punto debole?>>gli chiesi continuando a baciargli la pancia aggiungendo anche la lingua e lui iniziò ad agitarsi
<<piccola ti conviene smetterla se no vedi che ti faccio>>mi disse lui io mi misi a cavalcioni su di lui
<<per caso è una  stai minaccia?>>gli chiesi  guardandolo negli occhi e accarezzando il bottone dei suoi pantaloni
<<no,è un avvertimento>>mi disse baciando il mio collo e facendomi un succhiotto
<<T-travis>>gli dissi io ma lui continuò la sua tortura però stavolta mi diede piccoli baci sul collo
<<Sh,lasciati andare>>mi disse lui io mi calmai quando bussarono alla porta,Travis si staccò e io mi alzai da sopra di lui,aprì la porta e c'era Stella sorridendo
<<Jenny,Giusy si ricorda tutto è ha detto che se io non.fossi andata a trovarla non avrebbe ricordato niente>>mi disse salutandomi e correndo da mia madre in cucina io rimasi a fissare il vuoto quando sentì Travis chiudere la porta a chiave e baciarmi la spalla
<<ma tu sei incontrollabile>>gli dissi voltandomi dalla sua parte
<<che ci posso fare se sei bella e bona io non ho colpe>>mi disse prendendomi in braccio e buttandosi sul letto con me sopra di lui,io all'inizio ero rigida ma poi lui mi tranquillizzò
<<non voglio fare niente,ho solo voglia delle tue labbra>>mi disse baciando le mie labbra e mordendole facendomi ansimare
<<calma piccola, ti  ho solo morso le  labbra>>mi disse sorridendo

PARLA JACK
ero sul letto insieme a Jess e stavo guardando un programmo di case,quando bussarono alla porta
<<avanti>>dissi con voce roca
<<ciao amore>>mi disse Madaline entrando in camera mia io mi scaraventati da lei e la sbattei delicatamente contro il muro chiudendo la porta a chiave
<<come state>>chiesi baciandole la pancia
<<bene>>mi disse mordendosi il labbro io mi avvicinai alle sue labbra e la baciai
<<come è andata dalla ginecologa>>le chiesi io
<<bene siamo già al terzo mese>>mi disse accarezzando i miei capelli io stavo per buttarmi sul letto ma lei iniziò a parlare
<<Ha detto che se faccio sesso non fa niente perché è comunque fare dell'esercizio>>disse lei appoggiata al muro io mi girai e la vidi sorridere maliziosa
<< dici sul serio?>>le chiesi lei mi si avvicinò e mi bació
<<tu mi stupisci ogni giorno>>le dissi io prendendola delicatamente in braccio
<<non posso credere che divento,madre e moglie nello stesso anno>>mi disse piangendo
<<Ehi,calmati so che sono gli ormoni ma adesso calmati>>le dissi baciandola
<<scusami cucciolo,ma è più forte di me>>mi disse lei abbracciandomi,io mi misi seduto sul.letto e in quel momento ci venne vicino Jess e iniziò a scodinzolare ed a abbaiare
<<facciamo un po' di coccole a questa cucciola>>fisse lei prendendo in braccio la cagnolina e le  grattò il sotto mento
<<tu tutte queste coccole non me le fai mai>>le dissi io
<<sei geloso  anche di un cane>>mi  chiese ridendo
<<io sono geloso di qualsiasi essere umano ti si avvicini>>le dissi lei mise Jess sul.letto,poi mi guardó e mi buttò sul letto
<<vuoi fare un po di esercizio?>>le chiesi io con un ghigno
<<no,volevo solo baciarti>>mi disse lei dandomi un bacio  e alzandosi da sopra di me e andando verso le porta,poi si girò
<<ti amo,e non voglio che nostro foglio/a cresca come me>>mi disse uscendo piangendo e correndo per le scale
Mi misi la maglietta è corsi giù al piano terra dove trovai mia madre
<<dovè>>le chiesi lei indicò il giardino e la vidi camminare mentre fuori diluviava
<<cazzo>>dissi uscendo e correndo dietro di lei la fermai e vidi che aveva gli occhi rossi,le accarezzai  la guancia e lei mi abbracciò
<<non devi dire che nostro foglio o figlia cresce con un passato brutto  come il  tuo perchê è vero tu hai un brutto passato ma adesso è finito tu lo stai dimenticando e avrai un presente e un futuro con me e questa meravigliosa creatura>>le dissi abbassandomi verso la sua pancia e visto che aveva un top le la  baciai e le la accarezzai
<<ti amo>>le dissi baciandola e prendendola un braccio girando su me stesso

IL MIO PICCOLO GRANDE AMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora