Alessio pov.
Vedo la sua faccia sconvolta ed imbarazzata dietro il vetro della sua finestra, hai voluto giocare con me...adesso giochiamo a modo mio! Questa ragazza mi farà uscire fuori di testa già lo so, devo averla al più presto così potrò smetterla con questa stupida ossessione!!"mi fai entrare? O devo rompere il vetro?" Chiedo minaccioso;la vedo trasalire ed apre la porta finestra uscendo velocemente fuori nel balconcino con me "che ci fai qui? " mi dice infastidita "avevo voglia di scambiare due chiacchiere con la ragazza che mi prende per il culo dandomi false speranze e spaccando il mio povero cuore" dico il tutto fingendo un gesto teatrale di pugnalata al cuore, lei si mette a ridere e rimango incantato da quel suono..."come sei ipocrita e melodrammatico!!"-"e tu sei bellissima quando sorridi" mi esce spontaneo perché è la verità, ha un sorriso da dea, ed avere un solo suo sorriso rivolto a me mi fa provare qualcosa di nuovo.... lei arrossisce appena "allora mi fai entrare?"lei mi guarda e poi si gira a guardare la sua camera come se stesse riflettendo alla mia proposta, la vedo incupirsi un po "no è meglio che te ne vada Alessio, davvero!"rimango in silenzio per un attimo "perché?"le chiedo, lei mi guarda negli occhi pronta a rispondere ma viene interrotta da delle risate che provengono da una casetta opposta alla sua ,a destra della piscina,da dove escono quel Nicolò ed una ragazza bassina molto magra mano nella mano apparentemente felici, si saranno fatti una bella scopata per essere così allegri... sposto lo sguardo di nuovo su Sara e noto nei suoi occhi mentre li guarda tanta tristezza, le piace è evidente cazzo!"ho capito adesso il perché... è per lui!"la vedo trasalire non so se per la domanda o perché si è ricordata della mia presenza, mi guarda un attimo poi si rivolta verso la coppia felice che si sta avviando verso l'uscita del residence e mi risponde "Nicolò è un ragazzo stupendo, è una furtuna trovare un fidanzato come lui...invidio la loro felicità, invidio il loro amore perché so che io non avrò mai tutto questo..non è per lui che ti rifiuto ma per me stessa Alessio! Ho perso la mia dignità tempo fa...piano piano, con molta sofferenza, ne ho ricucito i pezzi e non ho nessunissima intenzione di farmi spezzare nuovamente!"dice il tutto come se fosse un copione imparato a memoria. Continuo a fissarla per qualche secondo di troppo cercando qualcosa da dire ma che ne so io dell'amore...ho chiuso il mio cuore troppi anni fa per ricordarmene! Vorrei anche chiederle il perché di queste sue parole, ho la sensazione che ci sia qualcosa di brutto dietro...appoggiandomi con le mani alla ringhiera del balcone faccio una cosa inaspettata"ho perso i miei genitori in un incidente stradale quando avevo 8 anni...ero figlio unico, i miei nonni sia paterni che marerni erano morti molto prima, nessun mio parente ha voluto prendersi la mia responsabilità e così sono finito in una casa famiglia...mi trattavano benissimo ed i miei compagni erano diventati come fratelli, pian piano venivano adottati tutti lasciamdomi da solo e con la consapevolezza che non li avrei più rivisti per sempre...così decisi di non affezzionarmi più a nessuno, di chiudere per sempre il mio cuore fino a quando ,all'età di 11 anni, una volontaria venne ad insegnare danza al centro, e mi innamorai del mio vero ed unico amore! La danza è l'unica che non mi tradirà mai e che soprattutto non mi lascerà mai solo..."dico tutto d'un fiato, poi mi giro a guardarla e la vedo fissarmi con uno sguardo strano, non di compassione ma pare più sconvolta dalla mia rivelazione e così con un sorrisino amaro concludo"ti ho raccontato questo perché sono l'ultimo che ti può dare consigli sull'amore o sulla dignità, perché come avrai capito io la mia l ho proprio disintegrata, ma ti posso dire con certezza che sei una ragazza stupenda, bellissima e caparbia, e qualsiasi cosa ti abbia spezzata sono sicuro che ti ha resa più forte di prima!troverai il tuo principe azzurro che ti farà battere il cuore ed inizierai ad amare di nuovo...!" Non so da dove mi esca tutta questa saggezza, non è da me...lei non dice nulla per un bel pezzo...rimaniamo a fissarci per un po e poi porgendomi la mano mi dice"piacere Sara" un nuovo inizio"piacere Alessio" e ci stringiamo la mano sorridendo...!