Capitolo 4

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Dopo quello che è successo,io e Jenny,siamo tornate a casa.

Non riesco a smettere di pensare a quel ragazzo e al fatto che mi ha salvata. Dopo quello che è successo,il ragazzo,è sparito.

Mi addormento pensando ai suoi bellissimi occhi.

*Driiin Driiin*

Una nuova giornata ha inizio,oggi mi sono svegliata in tempo e sono anche di buon umore,arrivo a scuola e non trovo ne Jenny,ne Lucas.. Così decido di andare in classe direttamente.

Entro e trovo quel ragazzo seduto al suo banco,decido di andare a parlargli.

-Hey- lo guardo aspettando una sua risposta,che non arriva.

-Tizio sto parlando con te!-Finalmente mi guarda,ma quanto è bello!?

Mi risponde- Che diavolo vuoi??

-Volevo ringraziarti per ieri sera,davvero ti ringrazio-cerco di essere gentile..dopo tutto mi ha aiutata.

-Non l'ho fatto per te,avevo una questione in sospeso con quel ragazzo e quando ho visto che avevo l'opportunità di picchiarlo,beh l'ho fatto. Ora vattene!-Mi guarda con uno sguardo che mi fa gelare il sangue.. è così freddo e nei suoi occhi si legge tanta rabbia mista a tristezza.

L'unica cosa che riesco a dire è uno stupido: -Ah..

In quel momento suona la campanella.

Entra la professoressa seguita da tutti i miei compagni tra cui Lucas e Jenny.

La prof inizia a fare l'appello e finalmente scopro come si chiama quel ragazzo,il suo nome è Chuck Watson,ora ho la conferma che sia proprio lui.

La professoressa continua a spiegare ma io non riesco a non pensare a ciò che mi ha detto Chuck.. Non l'ha fatto per me,sono una stupida se credevo di potergli interessare.

-Signorina Moore se non è interessata alla mia lezione può anche uscire.-Oddio che figuraccia che ho fatto.

-No professoressa,mi scusi,non succederà più-dico a voce molto bassa.

Jenny mi guarda come per chiedermi "che hai??" e io faccio roteare il dito per farle capire che poi glie lo dirò.

Suona la ricrezione ed io Jenny e Lucas,come sempre,usciamo fuori. Racconto ai ragazzi quello che mi aveva detto Chuck.

 -Che stronzo! Non ci pensare,è solo un cretino.-dice Jenny.

Lucas si limita ad abbracciarmi.

Torniamo in classe e la lezione continua fino alle 13.15.

Esco da scuola e mando un messaggio a mamma dicendole che non sarei tornata per pranzo.

Prendo le cuffie e mi faccio una passeggiata fino ad arrivare in spiaggia,mi sdraio e mi riposo un po.

Non so quanto tempo sia passato ma credo di essermi addormentata,guardo il telefono e sono le 17 e 30! Cavolo,ma quanto sono stupida!? 

Riprendo le mie cose e piano piano torno a casa,una macchina si avvicina a me e io accellero il passo.

La macchina accosta e io comincio a correre,qualcuno mi prende e mi mette sulla sua spalla come un sacco di patate,io inizio a scalciare,mi fa entrare in macchina e appena lo guardo rimango pietrificata.

Cosa vuole da me?

Spazio autrice :3

Chi sarà? 

Povera Emily,tutte a lei capitano!

Quando Meno Te Lo AspettiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora