Capitolo 14

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Seduto su una poltroncina c'è Chuck e seduto su Chuck c'è una ragazza,ha i capelli neri,lunghi e un vestitino troppo corto per i miei gusti.
Si baciano,Chuck mi vede e spalanca gli occhi,a che gioco stai giocando signorino??
Un ragazzo propone di giocare ad obbligo o verità,partecipo anche io,non mi faccio più prendere in giro e adesso tiro fuori gli artigli.
Iniziano a giocare alcuni ragazzi,ora tocca me.
Il ragazzo che ha proposto il gioco si chiama Jacob,ha i capelli castani,gli occhi verdi e delle labbra carnose,molto carino devo dire.
-Emily cosa scegli? Obbligo o verità?- Chuck continua a guardarmi.
-Scelgo obbligo- non sono convinta ma non importa.
-Okay Emily,ti obbligo a venire in bagno con me per 5 minuti.- okay,la situazione sta sfuggendo di mano,ma ripeto,non importa.
Bevo il mio shot di vodka liscia e accetto l'obbligo,Chuck allontana la ragazza da lui ed è visibilmente infastidito,ne sono felice.
Prendo per mano Jacob e andiamo in bagno.
Jacob mi guarda,sono così imbarazzata o forse sono imbarazzante,non so.
-Beh allora cosa vogliamo fare?- mi chiede,non lo so davvero,io ho solo accettato,non ho pensato al dopo.
-Uhm non so,vogliamo giocare al gioco del silenzio?- dico nervosa,Jacob sorride e si avvicina a me,è a due centimetri da me.
-Sei davvero bella- mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio,io arrossisco,mi piace parecchio.
Lo bacio.
Si ragazzi l'ho baciato,non ci posso credere,Chuck sarà così infastidito..
Jacob mi guarda confuso,mi prende e mi sbatte al muro e mi bacia ancora con più passione,poi mi bacia il collo,io lo fermo.
Bussano alla porta,guardo Jacob,sorride maliziosamente,apre la porta,è Jenny.
-Ragazzi i 5 minuti sono passati,credo possa bastare no?- ridacchia,che stronza! Io e Jacob usciamo dal bagno mano nella mano,Chuck non c'è più.
Non voglio avere nulla a che fare con Jacob,avevo solo voglia di divertirmi e credo che lo stesso valga per lui,mi avvicino a Jenny e le chiedo se ha visto Chuck. -Credo sia uscito fuori a fumare,era davvero tanto nervoso,ha urlato contro Rebeca ed è uscito.- Mi alzo ed esco fuori,mi accendo una sigaretta e lo vedo seduto sullo scalino,non so se avvicinarmi o meno ma spero si avvicini lui,non voglio parlargli,non riesco a capire cosa siamo e poi inizia a fare lo stronzo,so che non avrei dovuto fare il suo stesso giochino ma ero presa dalla rabbia.
Tossisco. Chuck si gira e mi guarda,ha gli occhi rossissimi e la mascella serrata,si credo sia davvero molto arrabbiato,cerco di far finta di non averlo visto ma si alza e si avvicina a me.
-Cosa avete fatto tu e quello stronzo?- tiene i pugni serrati ma tiene un tono di voce calmo.
-Nulla che ti riguarda Chuck,non siamo nulla io e te no? Se non amici,giusto??- chiedo con sarcasmo.
Chuck entra dentro di corsa,lo seguo e va verso Jacob,lo prende per il collo.. -COSA AVETE FATTO TU ED EMILY IN BAGNO??- okay,sono spaventata,non è facile tenere a bada Chuck quando è arrabbiato.
-Hey amico stai calmo,sappi solo che la tua bella amichetta bacia davvero bene- sorride..oh no,qui si mette male,mi giro verso Lucas e lo guardo in cerca di aiuto,mi capisce subito,si avvicina a Chuck e lo tira indietro.
-Vaffanculo Emily,sei solo una stronza.- No,basta mi sono rotta le palle,lo strattono. -Io sono una stronza?? Tu vieni a casa mia,ti comporti davvero bene e poi scopi con le altre e se io bacio un ragazzo sono la stronza,Chuck sei davvero una brutta persona,siamo solo amici e ti comporti così,cosa diamine devo fare??- inizio a piangere,non per la tristezza,sia chiaro,ma perché sono molto nervosa.
-Tu non capisci.- dice e se ne va.
Io rimango lì,spiazzata,questo non sta bene.
Jenny e Lucas vengono da me.
-Tesoro ti accompagnamo a casa?- mi dice Jenny.
-No torno da sola grazie.. e scusate per la serata,dovevo starmene a casa stasera.- sono così triste.. cosa significava la frase di Chuck? Non mi sta facendo capire nulla..
Jenny e Lucas mi abbracciano,saluto tutti e inizio ad incamminarmi verso casa ma prima passo in un bar e compro una birra,sono davanti al portone di casa mia,mi siedo sullo scalino e mi fumo una sigaretta mentre bevo la birra.
Fa davvero freddo qui fuori ma non ho voglia di tornare in casa.. sono le 23.45 e domani ho scuola quindi forse dovrei dormire.
Mi arriva un messaggio..

Messaggio da Chuck:
Sei sv3glia? Possxo venire da tw?

Okay è visibilmente troppo ubriaco.

Messaggio a Chuck:
Va bene vieni..

Sono passati 10 minuti,io sono seduta sul divano in casa,mia madre dorme.. non voglio svegliarla.
Bussano alla porta.
Apro e vedo Chuck,ha le mani insanguinate e sta..sta piangendo.
-Hey..- mi dice lui.. Guardandolo in questo stato non posso fare a meno di abbracciarlo.
Lo faccio entrare in casa e mi abbraccia di nuovo,piange a singhiozzi,si scusa con me.. avrei tante domande da fargli ma non mi sembra il momento,gli faccio bere un po' di acqua e gli faccio sciacquare la faccia,deve riprendersi.. abbiamo la sveglia presto e non può presentarsi così a scuola.
Si scusa ancora.
-Chuck ne parliamo domanio,ora non mi sembra il momento,non sei messo bene. Seguimi in bagno e stai in silenzio.- annuisce.
Lo faccio sedere in bagno e inizio a medicargli le mani,mi guarda attentamente il viso e si morde il labbro,devo stare calma,ora non è il momento.
-Emily,sei..- inizia a parlare ma lo fermo.
-Chuck devi stare zitto.- non voglio che inizi a parlare adesso,credo stia meglio.
-Andiamo in salotto,muoviti.- si alza e mentre mi avvicino alla porta del bagno mi abbraccia da dietro e inizia a baciarmi il collo..sono così confusa..
-Chuck fermo!- mi stacco da lui -devi tornare a casa,abbiamo scuola domani.- Chuck annuisce.
-Si hai ragione,a domani piccola.- lo abbraccio e va via.
Sono le 00.45,vado a farmi una doccia al volo e mi metto a letto,non riesco a dormire ma devo.

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