L'esatta metà.|Luca Chikovani

Un incontro 'inaspettato'

L'ansia inizia ad assalirmi.
Rispondo "Hey,che succede?! Devo Preoccuparmi?!"
"Nono amore,volevo solo dirti che mi manchi"
"Anche tu,ma non puoi farmi prendere questi colpi! Buonanotte amore"
"Buongiorno"
Attacca. Certo che questo ragazzo è strano..
Mi giro e rigiro nel letto con la vana speranza di addormentarmi,ma appena vedo le prime luci dell'alba mi alzo. È sempre stata la mia cosa preferita l'alba,così mi riprometto di guardarla di nuovo il giorno dopo.
Passo il resto della giornata a studiare Fisica atomica e molecolare senza,stranamente, capire nulla. In effetti c'è un pensiero che mi martella fisso nella testa, è come se avessi dimenticato qualcosa..

***
Il giorno dopo.
5:30:la mia sveglia suona.
È ancora un po' buio,allora decido di prepararmi un tè per godermi meglio questo spettacolo naturale. Vado in terrazza con la mia tazza di tè. Essendo mattina fa leggermente freddo, così indosso la mia felpa grigia. Faccio alcune foto al sole che sorge,bevo il mio tè e cerco di capire quello che ho 'studiato' ieri di Fisica atomica e molecolare e finalmente riesco a capire tutto. Così ripeto e ripeto e ripeto finché il telefono non mi squilla: è Gio.
"Gioo"
"Amo,sei pronta o hai ancora l'ansia?"
"Per?"
"Il firmacopie..."
"ECCO COS'ERA!" esulto io,felice che un'altra delle mie stupide paranoie sia insensata.
"Okok! Ho comprato il cartellone e stampato le foto,vengo da te?"
"Sisisi,ti aspetto"
Attacco la chiamata. Come ho fatto a scordarmi? Sono super-felice!
Mi accorgo che sono già le 9 allora entro in casa. Mia madre e mia sorella dormono ancora allora decido di preparare loro la colazione: latte e cioccolato per mia sorella e caffellatte per mia madre,sono soddisfatta. Mi infilo di fretta e furia sotto la doccia e lavo i capelli.
Sento bussare il campanello e vado ad aprire: Giovanna,come immaginavo. Senza nemmeno salutarla ritorno in bagno ad asciugarmi e truccarmi,ormai non ci fa più caso visto che è mia abitudine non salutare mai nessuno quando sono di fretta. Torno in camera e trovo poggiata una t-shirt e un pantaloncino sul letto.
"Credo che quelli vadano bene per un incontro" disse.
"Ti adoro" le risposi.
Mentre io e Gio facevamo il cartellone mi viene in mente la nostra amicizia. La conosco dalla seconda media,si è aggiunta alla mia classe il secondo anno. Sono stata la sua prima compagna di banco appena è entrata nella nostra scuola,ma non abbiamo legato fino alla gita di terza media a Barcellona,quando lei si prese la cotta per un ragazzo e me ne parlò per 2 mesi interi. In questi 2 mesi abbiamo stretto una forte amicizia che è durata per 6 anni e che durerà per sempre,spero.
Il tempo vola e subito finiamo il cartellone. Intanto sorella si sveglia,beve il suo latte e per ringraziarmi mi da un bacino.
Alle 13:00 scendiamo di casa visto che,anche se l'incontro è alle 18:30,io e Gio decidiamo di mangiare al Mc.

***
Arriviamo al centro commerciale e per prima cosa compriamo Start. Sono ancora le 15 perciò decidiamo di fare qualche giro per i negozi. Quando provo i vestiti mando sempre foto a giri di amiche,a mia madre e qualche volta anche a Marco. 

***
17:30:ci mettiamo in fila per il firmacopie
Arriva in anticipo,alle 17:50 era già lì.
Non ci sono molte persone,ma me ne immaginavo molte meno. All'inizio nessuno riesce a vedere che è entrato finché una ragazza non urla "CHIKOO",dopo di che una confusione assurda. Lo vedo,è bellissimo,come immaginavo. È identico a come appare nei video,ma molto più alto. Appena lo vedo cerco di fare delle foto,ma me ne escono solo un paio perché mi tremavano le mani. Non me ne ero accorta..che situazione strana,non mi era mai successo che mi tremassero le mani alla vista di un cantante o uno youtuber. Fatto sta che viene verso di me-io ero fuori dalla Mondadori,dove si stava tenendo il firmacopie- e mette una mano sulla vetrina. Faccio lo stesso ed è come se le nostre mani si toccassero,separate solo da una lastra di vetro. Mi fa l'occhiolino e fa dei passi indietro per salutare le altre fan. Mi giro verso Giovanna con la bocca spalancata e lei fa lo stesso. "Sto sognando?!" le chiedo,quasi urlando.

***
Arriva il mio turno. Che ansia.
Il bodyguard mi fa passare ed io corro ad abbracciarlo. Luca mi dice "Ciao principessa,grazie di cuore per essere venuta"
Io non riesco ad aprire bocca e allora gli porgo il cartellone. Lui dice che è bellissimo,facciamo la foto e lo abbraccio,per quella che credo sia l'ultima volta.  Faccio per dargli un bacio sulla guancia e lui fa lo stesso. Il problema è che ci baciamo ad angolo bocca per più di un momento e il fotografo immortala questa scena. Lo guardo negli occhi e mi sorride.
"Ciao principessa,spero di rivederti"
"Ciao cucciolo"
Prendo il cd e me ne vado. Quando sono fuori,su una panchina,lo apro e c'è scritto "Per la mia principessa". In effetti solo ora mi accorgo che non mi ha chiesto come mi chiamavo,né gli interessava saperlo. Per lui sono una principessa,la sua.
***
Dopo qualche sclero con Giovanna,un ragazzo che lavorava alla Mondari mi chiese di andare nel magazzino del negozio e,dopo essermi accertata che Giovanna poteva accompagnarmi,entrai.
Questo magazzino si presentava come un piccolo salotto: due poltrone,un divanetto,un tavolino,l'unica differenza fu che vi erano tantissimi poster e foto autografati di tutte le persone che erano state ospitate lì.
All'improvviso la porta si apre,e ne esce Chiko.
"Hey" disse con tutta la tranquillità del mondo.
Non potevo credere a quello che stavo vedendo.

Ciaoo! Spero che il capitolo vi sia piaciuto,se volete che cambi qualcosa scrivetelo qui nei commenti e vedrò cosa posso fare. :) Secondo voi perché Roberta è stata chiamata da Chiko in quella stanza? Cosa vorrà dirle? Per essere aggiornati aggiungete la storia alla vostra biblioteca!
Un bacio
-Ro.💕