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Nel 1962, Lucia aveva 27 anni.
La guerra era finita già da molto tempo, così lei e il suo cavallo andarono a vivere a Gorizia.

Tre anni dopo Lucia si sposò con Luigi, un ragazzo che aveva conosciuto appena si era trasferita lì. Luigi era un allevatore di cavalli. Egli propose a Lucia di portare Ghiaccio nel suo maneggio.
Man mano che Ghiaccio conosceva i cavalli del posto e Lucia stava con Luigi e i suoi amici, l'amicizia che era nata molti anni prima tra il cavallo e la ragazza svanì. I due ormai non si coccolavano più come una volta, ma si salutavano sorridendo.

Gli anni passarono e Lucia si rese conto che aveva bisogno di un po' di compagnia e di qualcuno che la capisse, visto che lei e Lugi litigavano spesso. Allora decise di andare a trovare Ghiaccio.
Quando arrivò nella stalla del suo cavallo, Ghiaccio era in piedi con la testa bassa. Appena vide Lucia, incominciò a nitrire. Lucia capì che si sentiva solo, così si diresse verso di lui per coccolarlo. Si avvicinò e notò che il cavallo aveva un taglio sulla spalla. Andò a prendere il disinfettante.
Quando tornò, si accorse che il cavallo era molto triste, quindi si mise accanto a lui e si fece raccontare cos'era successo.

Anche se Lucia non conosceva il linguaggio dei cavalli, capì immediatamente quello che stava cercando di dirle: per tutti questi anni Luigi aveva maltrattato Ghiaccio e lo aveva usato per arare il campo e lo aveva picchiato continuamente.
Luigi aveva ingannato Lucia promettendole che si sarebbe preso cura di Ghiaccio.
A quel punto la ragazza si precipitò da suo marito. Gli urlò contro, fece le valigie e se ne tornò ad Udine con Ghiaccio. Luigi non lo rivide mai più.

Quando arrivarono ad Udine, Lucia e Ghiaccio cercarono un luogo dove potersi sistemare.
Trovarono una vecchia fattoria abbandonata. Allora decisero di restare lì per il resto della loro vita.

Il loro rapporto tornò come era in passato: si coccolavano, andavano a fare le passeggiate per i boschi, correvano lungo i campi; Lucia insegnò molte cose nuove a Ghiaccio. Erano inseparabili. Proprio come era accaduto molti anni prima, Lucia insegnò a Ghiaccio a saltare gli ostacoli. Quando i due amici andavano in passeggiata, ogni fosso, ogni roccia o buco, erano degli ostacoli da superare. E ad ogni ostacolo superato, Ghiaccio si guadagnava uno zuccherino.

AMICI PER LA VITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora