Prologo

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Ciao a tutti...mi chiamo Matteo e sono...una delle vittime di SAO, è passato un anno e penso ancora a ciò che mi è successo...il mio psichiatra mi ha detto che scciverlo mi avrebbe aiutato quindi eccomi qui.
Avevo 18 anni all'uscita di SAO,ero uno dei tanti che ci ha giocato perchè non piaceva molto socializzare,così entrai in quell'Inferno che mi blocco per 3 anni,scelsi come nome Neberus,com il nome del personaggio di una storia che creai in un sito chiamato "Wattpad" 4 anni prima (citazioni a "The Love Of A Demon" puramente casuali) e come colore principale del vestito il nero e il volto più meno simile al mio.
Trovai una ragazza che scoprii essere una beta-tester,si chiamava Iosefka(citazioni a Bloodborne puramente casuali),così decisi di farmi aiutare,non chidetemi il perchè ma nei videogiochi sono molto socievole,il motivo non lo so nemmeno io;comunque dopo che mi allenò per 2-3 ore decise di uscire,ma non c'era l'opzione,appena povai a vedere fummo tutti teltrasportati alla piazza centrale,dove ci accolse un grandissimo e bastardissimo Hakihiko Kayaba (correggetemi se ho sbagliato a scrivere) che i diede un item,uno specchio,che,usandolo,ci fece diventare tutti nella nostra "vera forma" ossia il nostro vero volto e corpo,ci disse anche che nessuno sarebbe uscito dal gioco finchè non sarebbe finito e che se fossimo morti lì sarebbe successo anche nell vita reale...fortunato come sono soffrivo e soffro d'asma e attacchi di panico,quindi potete immagginare cosa successe in mezzo a così tante persone e dopo aver sentito quelle parole,mi venne un attacco di panico e svenni,quando mi risvegliai trovai Iosefka affianco a me,molto preoccupata,quando le spiegai la situazione si calmò e mi aiutò a rialzarmi,dopo questo decidemmo di continuare insieme quest avventura.

SPAZIO MEH
Allora koala koalosi non scrivevo da molto e sono tornato con questo progetto spero vi piaccia al prossimo capitolo

Eravamo Tanti, Siamo Rimasti In PochiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora