Splendido disastro Antonella Minerva

1 Capitolo

Sono una ragazza molto ansiosa, timida e a volte potrei anche avere il carattere chiuso. Ma con le persone che diciamo conosco da più tempo o con le quali sto bene cambio del tutto.. atteggiamento. Sono divertente, vivace..ed è questa la cosa che mi frega..Potrei anzi forse si ne sono sicura sembrare noiosa a primo impatto con una persona se non la conosco o se non mi sento a mio agio. Il problema è che mi sento sempre fuori luogo e a disagio. La maggior parte delle volte a scuola ho avuto un'aria assente non parlavo quasi mai era come se non ero presente anche quando i professori spiegavano i cercavo di concentrarmi ma non ci riuscivo..subito dopo la mia mente veniva assalita da mille pensieri..la mia vita è decisamente un caos: sono la ragazza che viene spesso o la maggior parte delle volte in ritardo e la ragazza che la sera non riesce a dormire perché ha troppi pensieri per la testa che non riesce a mandarli via,  e per questo la mattina dopo ha una voglia di restare nel letto incredibile però devo ammettere che sono una "brava ragazza" perché nonostante abbia una voglia incredibile di dormire mi alzo dopo poco il suono della sveglia. Anche se mi alzo presto non riesco ad arrivare puntuale forse perché rallento dopo nel prepararmi. Io in prima e seconda media non mi aggiustavo per niente dopo però c'è stato un cambiamento radicale..dalla terza media è cambiato un po' tutto credo di essere diventata carina cioè meno brutta visto che comunque mi faccio leggermente schifo da sola e le uniche volte che mi sentuvo bella durava molto poco al massimo un giorno o finché non uscivo e mi sfottevano. Iniziai anche ad uscire a Milano e le prime volte mi divertivo molto solo che poi le cose erano precipitate in maniera negativa per questioni che è meglio se non mi ricordo ma in breve posso dire che non erano delle buone amicizie..si divertivano si..ma prendendo in giro me.. cambiai anche modo di vestire ..insomma mi aggiustavo di più. Avevo iniziato a truccarmi, solo il mascara e vabbe il correttore e l'eyeliner (in occasioni particolari) mi ricordo che la prima era stata per il mio compleanno (quello orribile passato al doposcuola io che facevo i compiti e loro che mangiavano i pasticcini portati da mia madre e io sola , loro scherzavano .. che compleanno di merda ..passato in quel doposcuola dopo tutte le cose che erano successe in quel inferno con quelle persone) a scuola andavo sempre con la faccia coperta dai capelli perché ero a disagio e al doposcuola mi chiamavano Morticia forse anche perché avevo e ho un aspetto triste ma perché lo sono. Ok..ho solo 13 anni ma ho problemi più grandi dell'età che ho..la mia è una situazione un po' particolare e non ho voglia di parlarne. Sono un po' troppo perfettina e se non riesco a raggiungere la perfezione nelle cose mi innervosisco facilmente ,mi arrendo e faccio tutto a schifo...poi non ho pazienza...
Sono molto sensibile e mi odio soprattutto il mio carattere perché sono stata troppo buona e i buoni vengono sempre presi in giro e fottuti. C'è stato un periodo nella mia vita in cui stavo male  e desideravo non provare più niente essere insensibile, fredda, menefreghista, stronza.  Ma non ci sono riuscita; era tecnicamente impossibile.