Era settembre é era oggi che incomincava la squola.
Mi sveglio alle sette come al solito e mi metto dei gieans neri con un maglione lardo per coprire i tagli...
Non o fatto colazione perké mi sentivo grassa e brutta, propio come un calzone ripieno :'(
Andatti verso la squola con le cuffiette per non sentire le voci della giente che mi criticava.
Ero in ritardo alle lezioni e il corridoio era deserto.
Appena entrai in classe alcuni miei compagni stavano bisbiglando tra di loro
Le voci dei ragazzi nella testa di clarissa.
"Ecco che arriva la depressa"
"Sempre con quei putridi maglioni"
"Che brutta"
"Ucciditi e ci faresti un piaciere"
Sin da piccola avevo le orecchie da dumbo quindi sentetti tutti i insulti.
Gridai«STROOOOOONZIIIII!
CAMMELLOIDI MULI MANGIA MERDA A TRADIMENTO!»
Uscetti dalla classe mentre sentivo le lacrime premere sugli occhi.
Ad un certo punto andatti a sbattere contro una figura maschile che mi prese prima che potetti spiccicarmi a terra.
Il ragazzo mi asciugò le lacrime e prese il mio viso tra le mani.Io lo guardasti stupita aprendo la bocca e spalancando gli occhi. Me ne innamorai era perfetto con i suoi occhi color gelato al puffo e i cappelli nutellati. E poi comincio a venirmi su dalla golla un acidume.
Era il pollo di ieri sera ed ed io sapessi cosa stava per accadere . Il vomito per me va il mio bocca e corsi in bagno con il ragazzo che mi veniva dietro . Mentre vomitato sentivo due mani tenermi i capelli così che non si fossero sporcasti.
"Ehi , va tutto bene ? Sei molto pallida!"
Svenny . L'ultima cosa che vivi sul suo viso angelico salvarmi .
