Il ragazzo guida piu' lentamente del necessario e dieci minuti dopo arrivano a casa: un edificio in mattoni, abbastanza grande, con la porta scura e dei folti cespugli sotto le finestre.
La ragazza decise di aspettarlo sul vialetto mentre Martino rovistava nel suo garage in cerca di una bicicletta.
Finalmente la trova, e mentre la solleva, la ragazza osservo' i muscoli dellebraccia del ragazzo.
Poi le dice che puo' lasciare la sua borsa nella camera sua, la ragazza al primo momento rifiuta dicendo che dentro ha tutta la roba necessaria: sacchetti di plastica di varie dimensioni che ha trovato per raccogliere eventuali reperti.
Il giovane le sorride e con tono tranquillo le dice che ha pensato lui a tutto. Apre la porta di casa e la tiene aperta per farla entrare. La ragazza lo segue al piano di sopra e nota che le pareti sono tutte tapezzate di foto di famiglia incorniciate. In fondo al corridoio il giovane apre una porta. Tranne le pareti, rosso scuro, tutto il resto e' nero con alcuni post-it e scritte sulla parete.
Il ragazzo le racconta che sono suoi progetti, sue idee di canzoni, riviste e film. Poi butta la sua borsa sul letto, si china sulla scrivania, strappa un biglietto e ci scrive qualcosa. Prima di uscire lo appicica alla parete.
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Un nuovo inizio...
General FictionVicino a casa sua, si intavedevano dei piccoli sentieri di ghiaia che non sembravano portare da nessuna parte. Era da pochi giorni che la ragazza viveva li, in quel piccolissimo paesino di campagna in un luogo sperduto dagli occhi di tutti. Per lei...
