•Capitolo 6•

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Adrien arrivò con al seguito un orda di persone impazzite che volevano un autografo, Cole gli saltò addosso, Nino si perse nella'orda di persone e Alya iniziò a a spintonare ragazze urlanti per avere la sua intervista; io in tutto questo caos capì che sarebbe stato più difficile del previsto parlargi in privato.

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In classe continuai a tormentarmi col pensiero che non avrei potuto parlare con Adrien, la campanella del cambio dell'ora mi risvegliò dai miei pensieri

Alya: <Io non ci credo Cloe è un bugiarda!>

Urlò Alya evidentemente arrabbiata

Io: <cosa?>

Mi ero persa qualcosa che aveva fatto imbelstalire la mia amica.

Alta: <Non può essere lei Ladybug!>

''Ladybug?? Ho bisogno di un riassunto'', quello arrivò subito dopo, se ho capito bene Cloe durante la lezione aveva detto ad Adrien che lei era Ladybug, lo aveva preso come esempio e aveva deciso di svelare anche lei la sua identità segreta; il punto è che alla fine del suo discorso saltò addosso ad Adrien di nuovo ''avrei voluto strangolarla'' e gli disse che finalmente potevano stare insieme.

'' Non posso essermi persa tutto ciò'', dopo questi pensieri realizzai che la mia dichiarazione per cui avevo perso ieri e oggi aveva perso unicità e che dovevo sbrigarmi a dirgli (nei panni di Ladybug) che Cloe si era inventata tutto

Spazio autrice

Vorrei ringraziare angelabalzano92 per aver votato e anche tutti gli altri che leggono la storia, non siete molti ma grazie comunque.

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