Love Me Until The End ||Female Eren X Levi||

4. Dormito bene?

Levi's pov

La giornata di ieri ha fatto schifo. Dico sul serio! Possibile che riesca a farmi odiare così di punto in bianco?

Se si parla di te, certo!

Ancora tu?

Riassumi un breve anche la mattinata, bambolo. Ero a farmi una canna.

Ma non te lo avevo detto ieri?

In verità me lo dici sempre.

Ad ogni modo...

{*Levi si prepara per uscire. Mentre sta per aprire la porta sente Eren parlare al telefono*

Eren: Ci vuole del tempo un corno! Ma hai sentito come mi ha rivolto la parola?....Sese aspetta e spera....Si....Eh! Ma certo che no!....A tra poco, ciao...

*Levi esce dalla porta della sua stanza e vede Eren alla fine del corridoio. La raggiunge, lei saluta, lui se ne sbatte altamente.
A Eren fumano le orecchie.
Scendono le scale e trovano Hanji ad aspettarli.
Hanji si avvicina.*

Hanji: Ciao Raviolo, dormito bene?

Levi: Dormito bene sto paio di palle. Mi sono lavato la faccia in camera mia.

*Hanji guarda prima Eren che ora ha la faccia di mille colori, poi Levi.*

Hanji : Suvvia ottavo nano, andiamo a fare colazion

Levi: Colazione un corno.

*Levi salta la colazione.*}

Ed ecco tutto.

Vuoi dirmi che quella là già comincia a non tollerarti? Stai perdendo colpi bambolo

Non rompere i coglioni stupida coscienza ubriaca. Devo andare a Lezione di Chimica adesso.

Eren's pov

Non ditemi che mi ha sentita parlare al telefono!

Fantastico Eren! Hai già combinato una cazzata, cosa farai adesso?

Gli chiederò scusa oggi dopo la lezione.

Alice, torna in Wonderland, Eren, torna qua...

Stupida coscienza. Sparisci

Se non ci fossi io ti dimenticheresti un saaaaaaaaaacco di cose

Ad esempio?

Che sei in ritardo per la lezione di Chimica.

Verooooooooooooo!

Levi's pov

Ultima fila vicino alla finestra. Gli unici posti liberi di quest'aula. Erano due. Ora, uno è occupato da me e l'altro è ancora libero.
Mentre penso a con chi potesse stararlando quella tizia stamane, mi si avvicina una ragazza dai capelli rossi raccolti in due codini, e gli occhi verdi.
Mi sorride e mi porge la mano.

"Ehy, ciao. Io sono Isabel Magnolia, piacere di conoscerti."

"Hmm, ciao." Non mi va di parlare con nessuno. Ho dei cazzi che mi volano intorno alla testa e fin troppe persone che già mi guardano storto. Se le rispondessi male. Lei comunque sorride ugualmente e si siede davanti a me.
Non sembra essersela presa.
Strano. Solitamente sbuffano e si lagnano tutte.
Vicino a lei, un ragazzo alto dai capelli biondi e dagli occhi color del cielo, la guarda sorridendole. Appena sente il mio sguardo su di lui, mi sorride e mi fa un cenno con la mano. Ricambio allo stesso modo. Ovviamente evitando di sorridere.
Lui si gira e mentre i miei cazzi stanno piano piano andando via, ecco che ritornano appena vedo una figura entrare in classe correndo.