Love Me Until The End ||Female Eren X Levi||

18. L'Idiota che Amo

Eren's pov

Stupido tappeto. Lo sapevo che sarei inciampata.
Ma non ho picchiato con la testa sul tappeto, bensì su qualcosa di morbido e liscio. Apro gli occhi e vedo Levi che ha una mano sotto la mia testa e mi guarda.

"Ti sei fatta male? Sei caduta come un salame."

Ohoh. La questione si fa interessante

Taci. Mi ha chiamata salame.

"No, sto bene."

Si alza e mi tende la mano. La afferro per rimettermi in piedi, ma perdo l'equilibrio e gli cado addosso. Entrambi finiamo sul pavimento. Gli metto le mani dietro la testa come scudo.

"Dovevo ricambiare il favore"

Ha delle labbra bellissime.
Sottili, ma così morbide...
I suoi occhi d'argento sembrano due diamanti adesso.
E senza rendermene conto, lo sto fissando di nuovo.
Mi abbasso sul suo viso e gli poso un bacio sulla fronte.
Lui mi guarda e dopo un po' azzera le distanze tra le nostre bocche.
Un bacio dove c'è tutta la nostra passione, dove ci sono tutte le parole che non ci siamo mai detti e non saremmo mai riusciti a dirci.
Dopo qualche minuto ci stacchiamo per riprendere fiato.
I suoi occhi sono lucidi. Immagino i miei allora. Le sue gote sono rosate, le mie stanno andando a fuoco.

Chiamate i pompieriiii!!!! Niiinooooniiinooo è qui l'incendio?

Eufemio è già la terza volta che mi interrompi mentre sto facendo la mia visione personale figa, la prossima volta, giuro che tirerò fuori quella foto.

No, abbi pietà Erwin in gonnella nooooooh!

Allora smettila.

Sorrido lievemente, e lui mi guarda con aria sorpresa.

Mi avvicino di nuovo a lui per far intendere che vorrei continuare, cosa che capisce, perchè si fionda sulle mie labbra nuovamente.
Stavolta picchietta la lingua sulle mie labbra che schiudo lasciando che entri e mi lasci assaporare la sia lingua.
Ha un sapore di menta misto ad una vaga nota di qualcos'altro che non capisco.

Ci ristacchiamo dopo un po'.
Quanto ho odiato quel bisogno di ossigeno.

Levi's pov

Occhi lucidi, respiro affannato, labbra bagnate, gote rosse, lei seduta sul mio bacino...

Sto per sentir piangere Levi Jr . Si sta svegliando.

Zitta Mafalda.

Ho una voglia matta di lei adesso. Le faccio gesto di alzarsi, cosa che lei esegue, ma quando sta per andarsene, quando anche io mi sono rimesso in piedi, la blocco per un braccio

"Chi ti ha detto di andare via?"

"Ecco io..."

TocTocToc

"Akerman? Tutto bene?"

Merda, Smith...

Guardo Eren con sguardo interrogativo, poi ho un' idea.
Apro la porta.

"Buongiorno Professore. Qui stiamo bene."

Mi guarda con fare interrogativo.

"Domani, su cosa faremo verifica? Jeager lo ha dimenticato ed era venuta a chiedermelo, e senza volerlo, ci siamo messi a parlare di tutto fuorchè quello, e ho dimenticato le pagine."

"Mi fa piacere che in una delle mia classi abbia uno studente modello e una sua apprendista.
Ma ieri sera? Il ballo come è andato?"

"Abbastanza bene signore."

"Mi hanno detto del ballo."

"Oh. Si. Ma poi ci siamo sentiti meglio in un secondo momento."

"Da pagina 4 a pagina 70."

"Solo tre capitoli?"

"Già. Buono studio e buona giornata. A proposito, sai dove sia finita Hanji Zoë?"

Rido mentalmente male.

"No, signore"

"Allora con permesso"

Dice chiudendo la porta.

"Scusa..."

Mi giro verso Eren

"Per colpa mia stavi per finire nei guai..."

"Non è colpa tua. E poi cosa vuoi che sia qualche bacio. Non può mica denunziarmi per quello"

"A proposito, adesso che ti osservi meglio.... che cos'è quel tattoo sul petto?"

Tattoo? Ah, quello che mi fece Ernest...

Mi spostai un lembo dello scollo della maglia per far intrevedere due piccole ali stilizzate.

"Che cosa significa?"

"Sono le ali della libertà."

Mi fissa in silenzio.

"Tu non ne hai uno?"

"No."

"Anche Leonida ne ha uno. Il suo rappresenta il fuoco."

"Siete molto amici?"

"Non esattamente."

"Allora come mai la conosci?"

"Ha sbagliato spogliatoio in palestra. In realtà credevo fosse un uomo, fino a qualche settimana fà... all'inizio mi stava abbastanza sul raviolino, ma poi si è rivelata una buona amica."

"E io?"

Non dirle la verità...

"All'inizio ti credevo idiota. Anche adesso non è cambiata di molto la mia opinione."

Ecco, adesso partono i ceffoni

"Mi stai dando dell'idiota?"

Non voglio guardare

"Però... non sei solo una semplice idiota... sei l'idiota che amo..."

Ah. La scusa del secolo proprio.

Taci.

Eren arrossisce visibilmente.
Mi stampa un bacio sulla fronte e fa per andarsene. Io la afferro per un braccio e la bacio sulla bocca.
Un bacio semplice, casto.

Lei sorride.

"Ci vediamo più tardi."

Annuisco e la lascio andare.

Mi guardo attorno e sento che mi manca qualcosa... mi sento strano...

Giusto! Devo pulire e mettere in ordine la camera. Me ne stavo quasi per dimenticare.

Angolo Ereri.

ATTENZIONE TIZIEH.
VORREI SCRIVERE UNA NUOVA ERERI PRENDENDO COME RIFERIMENTO KUROSHITSUJI.
VOI CHE PENSATE CICCI BELLI?
Comunque, sono sorry per la lunga assenza su Watty, ma non avevo idee, solo versioni di greco.
Perdonatemi.

Come al solito se vi è piaciuto il capitolo votate, commentate e ci vediamo al prossimo capitolo xD🍭🍄