frammento 8

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Le loro mani si unirono, all'improvviso, mentre i tuoni rombavano, distruggendo il cielo. La pioggia sulla loro pelle, il freddo di un inverno che sembrava non andar via. I ricordi li avvolgevano, allontanandoli dal mondo, lontano dalla miseria umana. Qualche centimetro divideva le loro labbra che pian piano si avvicinavano fino ad unirsi in un unico, immenso, infinito. Creare il proprio futuro sarebbe stata la cosa più bella che le loro mani potessero creare. La pioggia era sempre più forte come la passione che buciava i loro animi.


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