2. ripetizioni

20 0 0
                                    

finalmente è suonata la campanella!

'ora che materia hai?' chiede Trevor al mio fianco mentre usciamo dalla classe.
'la peggiore...storia.'
'wow peggiore? ahaha è perché la consideri cosí?'
'non ci capisco nulla! non mi entra proprio nella testa!'
'posso aiutarti se vuoi, ho il massimo dei voti in storia' mi dice sfoderando uno dei suoi sorrisi migliori e... brividi!
'davvero lo faresti?'
'certo, facciamo mercoledí alle 4?'
'va bene, pero vieni tu da me, ci incontriamo fuori scuola e poi andiamo da me?'
'va bene'

'di cosa state parlando?' chiede Brian mentre ci raggiunge seguito da Nicholas
'giovedí Trevor mi dará ripetizioni di storia, da me' rispondo
'ohh se vuoi posso darti una mano anche io a fare ripetizioni peró in un'altra materia' dice Nicholas con un sorriso malizioso mettendo il suo braccio sulla mia spalla.
'non preoccuparti, non ho bisogno di ripetizioni in quella materia, ho il massimo dei voti' dico
'oh mio dio, ne ho bisogno io credimi' dice con una voce implorante
'prova solo a toccarla e ti ammazzo' risponde Brian
'amore non mi farei mai toccare da un essere del genere' dico ridendo
'ne sei sicura?' dice Nicholas in tutta la sua bellezza mordendosi il labbro inferiore.
'andiamo Trevor, non voglio far tardi a lezione' dico tirando Trevor verso l'aula di storia.

entriamo in classe e ci sediamo nuovamente vicino.
'prova a concentrarti' mi incoraggia Trevor
'ci provo, ma le informazioni non mi entrano proprio in testa.'
'recupereremo mercoledí non preoccuparti' mi dice facendomi l'occhiolino.
annuisco e sorrido debolmente.

dopo 30 min. bussano alla porta
'prof. scusate, puó uscire Alison?' chiede Nicholas
'Wilson?' chiede la prof guardandomi aspettando la mia conferma, quindi annuisco.
'va bene, massimo 5 minuti'
mentre mi alzo ed esco sento lo sguardo di Trevor fisso su di me.

chiudo la porta alle mie spalle
'cosa c'è?' chiedo
'prima non abbiamo continuato quel discorso' dice intrecciando il suo braccio al mio mentre camminiamo
'non ne avevamo bisogno'
'oh si invece'
arriviamo nel giardinetto della scuola, ovviamente non c'era nessuno.
si siede sulla panchina e mi fa segno di sedermi in braccio a lui, e lo faccio.
'sai che sei bellissima vero?'
'me lo dicono in tanti, quindi si lo so'
'poco modesta la ragazza' e scoppiamo a ridere
'senti piccola, che dici se mi dai il tuo numero, cosí ci organizziamo per le ripetizioni?' dice mettendo la mano sulla mia coscia.
'chi ti dice che voglio darti ripetizioni?' chiedo con un sorriso sfacciato
'oh piccola, tutti vorrebbero' dice con un sorriso e mordendosi il labbro inferiore in un modo tremendamente sexy.
mette la mano nella tasca posteriori dei miei jeans, prendendo il telefono e segnando il suo numero, scrivendo 'mr. perfezione'
rido dandogli un leggero schiaffo sul braccio

vedo qualcuno arrivare da lontano, Trevor.
'Alis la prof ha detto che devi rientrare'
'Okay'
mentre mi alzo noto che Trevor ci guarda con un aria delusa.
ma non chiede niente, forse perchè sa com'è fatto l'amico e ha capito che tipo di ragazza sono.
Di solito quando gli altri capivano che ragazza sono non me ne fregava, ma questa volta mi sento un po in colpa.

Raggiungiamo tutti e tre la classe, e prima di entrare Nicholas mi dice
'dopo scrivimi, cosí mi segno il tuo numero'
'certo mr. perfezione ahahah'
'ahaha a dopo piccola' dice dandomi un colpo sul sedere
'a dopo fra' dice a Trevor che a sua volta risponde
'a dopo'

entra nella classe velocemente , lo seguo
'Wilson le avevo detto massimo 5 minuti!'
'mi scusi prof, non capiterá piú'

raggiungo il mio banco e vedo che Trevor ha lo sguardo fisso verso la lavagna anche se non c'è scritto un bel niente!
'ehi Trev, è successo qualcosa?' dico con voce rilassante toccandogli lentamente il braccio, e lui a quel tocco si gira verso di me e si addolcisce, infatti sento i muscoli rilassarsi.
'no nulla non preoccuparti' dice con un sorriso
'va bene' sorrido e noto che lui mi fissa le labbra.
'dovresti lasciarmi il tuo numero, cosí ci organizziamo meglio per mercoledi' dice continuando a fissare le mie labbra.
'certo' e segno il mio numero sul foglio per poi passarglielo.
vedo che prende il cellulare, segna il numero scrivendo 'diamond💎' e sorrido, ma smetto appena vedo che gli arriva un messaggio da una certa Samira che dice 'cucciolo sono fuori la tua classe, puoi uscire, dobbiamo parlare 😏😉💋'
'prof. posso uscire?'
'certo'
si alza senza neanche rivolgermi uno sguardo ed esce di fretta e furia dalla classe.

dopo 5 minuti suona la campanella, raccolgo le mie cose e mentre mi alzo lo vedo entrare, e ovviamente aveva tutto il rossetto sulle labbra.
'ti dona il rosso' dico con un filo di fastidio nella mia voce.
e vado fuori la classe dove trovo Nicholas e Brian che mi aspettano.
Andiamo in mensa, e ci sediamo ad un tavolo, dove ci sono tre ragazze, e alcuni ragazzi che sono amici di Brian, giocatori di calcio.
Mentre parliamo ci raggiunge Trevor che si siede vicino ad una bionda tinta, che si aggiusta il rossetto rosso sbavato, era quella Samira.
Nicholas , seduto vicino a me, mi sussura all'orecchio
'comunque hai un bel lato B'
e si stacca per iniziare a mangiare.
e sento lo sguardo fisso su di me, alzo gli occhi e vedo che Trevor, seduto difronte a me, stava fissando la scena.
Lo evito e continuo a mangiare.
'come ti chiami?' dice una delle ragazze seduta al tavolo, con capelli lunghi e castani, occhi verdi, ed un sorriso perfetto stampato in faccia.
'Alison e tu?'
'Charlotte, non ti ho mai vista sai?'
'beh perchè l'anno scorso non ero in questa scuola ma in un'altra ma a causa di alcuni problemi mi hanno trasferita in questa solo l'ultimo mese scolastico.'
'ah capisco, e vedo che hai giá fatto conoscenze' dice mentre indica con lo sguardo il braccio di Nicholas sulle mie spalle.
'l'ho conosciuta stamattina grazie al suo migliore amico Brian' dice Nicholas
'ah'
finiamo di mangiare e ognuno raggiunge la propria classe.
Sfortunatamente nessuno dei tre ragazzi aveva la mia stessa materia.
Entro in classe sedendomi all'ultimo banco
'posso?' alzo lo sguardo e vedo Charlotte
'certo'
si siede, inizia la lezione ma non l'ascoltiamo minimamente perchè iniziamo a parlare del piú e del meno, mi dice anche che ha una cotta per un certo Christian ma che lui non la considera minimamente.

suona la campanella, e dato che non avevamo finito di parlare la invinto a venire a casa mia questo pomeriggio e lei accetta.
raggiungo la classe dell'ultima ora finalmente!
e per mia fortuna vedo che c'è Nicholas che appena mi vede entrare sfodera un sorriso perfetto.

'ooh guarda un pó il destino!' dice
'eh sii'
'siediti qui piccola'
mi siedo vicino a lui e ci raggiunge una bionda tinta, la stessa che stava vicino a Samira in mensa e dice con una voce da oca
'ehi ma quello era il mio posto!'
'hai detto bene, era' ribatto
'lo è ancora'
'non vedo scritto il tuo nome'
mi guarda dalla testa ai piedi
allora stanca mi alzo con un aria nervosa
'ancora qui stai?' dico
lei si gira e se ne va sedendosi in un altro banco
mi siedo e Nicholas inizia a dire
'quanto mi piacciono le ragazze aggressive'
'ah si?'
'si' dice allungandosi verso di me mordendomi il lobo dell'orecchio, scatenandomi brividi in tutto il corpo.
entra la prof. di diritto e inizia a spiegare

'non posso seguire la lezione avendo il tuo profumo intorno' dice Nicholas
'faccio quest'effetto?'
'si'
'Wilson e Morris se dovete parlare uscite dalla classe' si lamenta la prof
'come vuole' dice Nicholas prendendomi per mano e usciamo dalla classe.
'ma sei impazzito?' dico ridendo mentre corriamo infondo al corridoio
'si, avendo te e il tuo profumo nei dintorni è impossibile non impazzire ahaha'
arriviamo davanti a un laboratorio, penso sia di chimica, è totalmente vuoto, entriamo, non ci sono luci per di più le tende erano chiuse quindi era totalmente buio.
non sentivo piú Nicholas

'Nich dove sei?'
'sono qui'

dépendanceWhere stories live. Discover now