Intro : c'è chi dice che le coincidenze esistono , altri pensano che nulla è per caso e che se qualcosa succede è per una ragione , a te ancora sconosciuta , ma il karma ha voluto così , il destino ti ha portato in quel luogo o ha voluto che facessi quella cosa .
Ci si chiede spesso il motivo degli avvenimenti belli o spiacevoli che ci capitano e magari tutto questo ha un senso , oppure no , chi lo sa , dipende dalle persone ; la mentalità che il genere umano ora possiede è stata influenzata dalla storia e da tutto quello che è successo in passato , poi più in particolare viene plasmata dalla nostra vita , dalle nostre scelte e dalle nostre esperienze .
Inizio : Inciampai in un gradino e caddi , rotolai fino alla fine della rampa di scale . Ci fu un rumore molto forte alla mia caduta , odiavo il mio essere imbranata in situazioni come queste soprattutto , cosa che mi faceva solo perdere tempo , ma questa volta , invece , mi fece aprire gli occhi ... In tutti i sensi , perché quando riuscii a riprendere del tutto conoscenza , notai sotto l'ultimo gradino una scatola , uno scrigno nascosto in un posto molto curioso , ma non più curioso dell'oggetto in se . Passai la mano sotto la scala per tirare fuori delicatamente quel piccolo portagioie da cui scintillava una pietra color arancio posizionata al centro e perfettamente in sintonia con la decorazione intagliata che ornava la sua circonferenza , poi sfiorai l'oggetto con diffidenza , come se potesse ferirmi in un qualche arcano modo . Ma non poteva farmi del male, la magia non esiste , è un'immagine che ci si crea da bambini per cose lontane dalla realtà , quasi impossibili , la fervida immaginazione di piccole menti in crescita , che poi , a volte capiscono molto più dei grandi , e io non mi definisco nessuno dei due , sono la neutralità , cosa in questo mondo quasi sparita , da sfide fin dai tempi antichi , a guerre anche solo di 70 anni fa ...
Perché se uno ci pensa , non si sono mai visti bambini giocare a far la pace , ma a far la guerra si ed è proprio questo , un istinto interiore che istiga ad uccidere noi stessi e altri umani , senza pietà . Se è la guerra che piace , continuerà sempre ad esserci anche mettendo fiori nei cannoni , ci sarà sempre qualcuno di sbagliato ai governi che riuscirà nei suoi scopi insensati , come fin dall'antichità , la giustizia non ha mai regnato del tutto ... E nemmeno ora .
Mio padre ne era lo spudorato esempio , di un soldato intendo che stava ai comandi di persone sbagliate ... I Mostri non vogliono bene ... Infatti lui non era Il Mostro , lui era colui che mi voleva bene qualunque cosa facessi , insieme a mia madre , ma poi la mia storia prese una piega , quelle pieghe che metti per tenere il segno nei libri che leggi e quando sbagli e ti viene male , cerchi di rimediare ma ormai quell'angolo della pagina è già stropicciato e i miei angoli diventavano giorno dopo giorno tutti rovinati , fino al compimento dei miei 16 anni , quando me ne andai di casa e così facendo , anche via dal Mostro , però non prima di una vendetta che lo aspettava alla sua nuova dimora ... Da quel giorni misi sempre un segnalibro a quel mio libro chiamato vita . Quella vita che mi portò qua e che mi convinse a portare via con me pure quel maledetto cofanetto .
YOU ARE READING
I lost my karma beer
Mystery / ThrillerStava tramontando il sole , ma io non lo potevo vedere perché ero in una stanza buia , senza finestre ed era l'unica cosa che riuscivo a percepire oltre ad un lieve odore di rose appassite . Giravo intorno a me stessa pensando di trovare un interru...