Cosa?

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Suonano alla porta, vado ad aprire e...
Mi trovo davanti lui.
Ci guardiamo confusi. Poi entrano i suoi genitori e vanno a salutare mia zia, poi si presentano.
La donna mi porge la mano e dice:
-piacere cara, io sono Laura.
Stringo la mano e rispondo con il mio nome.
-Alexia.
Poi si avvicina l'uomo:
-piacere, Sergio.
-Alexia.
Poi Laura si avvicina a me insieme a lui, dicendo:
-lui è  mio figlio, Lorenzo.
Io imbarazzata stringo la mano del figlio e sussurro:
-piacere, Alexia.
Ci dirigiamo verso la sala da pranzo e ci sediamo.
Lui mi fissa in continuazione. Cosa vuole?
Poi mia zia dice:
-Alexia, perché tu e Lorenzo non salite in camera yua?
Con un espressione infuriata, annuisco e sbuffo.
Salgo in camera, seguita da Lorenzo che continua a fissarmi il culo.
Così sbuffando dico:
-potresti smetterla di fissarmi il culo.
Mi giro ghignando e Noto Lorenzo tutto rosso. Però, è  carino.
NO NO ALEXIA, NON DEVI DIRE COSI.
Mi convince la mia testa.
Finalmente arriviamo ed io sculettando vado verso camera mia.
Lui mi segue, ci sediamo sul letto e parliamo un po.
Lui mi chiede:
-perché quel giorno mi hai trattato in quel modo?
Non risposi. Stetti in silenzio. Lui lo notò e mi disse:
-okay non ne vuoi parlare.
Poi continua:
-non ci credo che questo è il tuo carattere, sembri così dolce all'apparenza.
-non lo è.
Dico sussurrando.
Poi continuo:
-beh vedi, i miei genitori sono morti, insieme al mio ragazzo, in un incidente stradale. Fino a quel momento io ero molto dolce ma, poi ho deciso di diventare così. Per dimenticare. Per essere più forte. A volte mi capita di piangere per loro ma, subito asciugo le lacrime. Non voglio farmi vedere debole agli occhi delle persone.
Subito le lacrime scendono, non posso crederci che mi sono sfogata con un ragazzo che nemmeno conosco ma, sento che di lui mi posso fidare.
Lui mi abbraccia ed io affondo la testa nel suo petto.
Con lui mi sento al sicuro.
-sai anche i miei zii morirono in un incidente stradale.
Disse lui.
Mi staccai da lui e lo guardai confuso.
POV ZIA DI ALEXIA
Suonarono alla porta, i vicini sono arrivati. Alexia va ad aprire e i nostri VICINI entrano. Si presentano ad Alexia e, in seguito ci dirigiamo verso la sala da pranzo. Poi dico ad Alexia di salire in camera sua con Lorenzo. Lei annuisce sbuffando.
Vanno verso camera di Alexia ed io rimango a parlare con i VICINI.
Ci guardiamo e annuiamo.
Poi diciamo all'unisono:
-È   L'ora. Devono sapere.

AMO FAVIJ E LA NUTELLA
come vi sembra il capitolo? Spero vi piaccia. Che devono dire i vicini e la zia ad Alexia e Lorenzo.?
Troverete la risposta nel prossimo capitolo.
Bella ragazzi.

Change Me [Lorenzo Ostuni]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora