Eccolo lì.
Sta arrivando
Che bello
Oggi mi farò avanti. Si. Lo farò.
<<Amoreeee>> urlo appena si avvicina abbastanza a me e gli salto addosso cingendogli il collo ma lui mi respinge.
Cosa? Perché? Cosa sta succedendo!?
<<Giulia devo dirti una cosa>> la sua voce è dura e la sua faccia inespressiva e il mio cuore sta tremando.
<<Ti ho tradita>>all'udire quelle parole il mio cuore si frantuma ed assume l'aspetto di sabbia rossa mentre le mie mani si stringono in due pugni che vorrei tirargli sul setto nasale, le mie gambe tremano e gli occhi si riempiono di lacrime offuscandomi la vista.
<<Ieri, con una di Mentana>> finisce il discorso.
La sua voce, la sua fottutissima voce,quella che mi sognavo ogni notte ora vorrei che gli strozzasse in gola e non potesse mai più usarla.
Non ci credo.
Non può essere vero.
Lui mi ama.
Anzi, mi amava.
O forse non mi ha mai amata.
Tutti quei baci che ci siamo dati.
Le figure di merda in mezzo alla gente.
I "ti amo" sussurrati e quelli urlati ai quattro venti.
Tutto spazzato via da 3 semplicissime parole.
Porca puttana troia zoccola in calore.
Io lo avevo detto.
L'ho sempre detto.
Giulia Di Biase non può essere fidanzata.
Porco Dio.
Voglio urlare e spaccare tutto.
Ok. Devo rispondere.
Non posso piangere. Non qui. Non davanti a lui. Non devo mostrarmi debole agli occhi di nessuno.
<<Certo. T-tranquillo. Non fa n-niente>> cerco di dire senza sbraitare mantenendo un tono di voce fermo ma con scarsi risultati.
Basta. Ho bisogno di sfogarmi.
Mi giro di scatto ed entro a passo svelto nel parcheggio fino ad arrivare al muro più in giù che ci sia.
Inizio istantaneamente a prendere a calci e pugni il muro senza sosta mentre salate lacrime di dolore scendono ininterrottamente lungo il mio volto.
Mordo ripetutamente il labbro inferiore provocandomi così ferite dalle quali esce sangue che mi affretto a bere e non far colare giù per il mento.
Come ha potuto!?
Io mi sono donata a lui. E no donarsi ad una persona non vuol dire solo avere il suo cazzo nella propria fregna, vuol dire anche stargli sempre vicino, aiutarlo quando ne ha bisogno,abbracciarlo con amore e non tanto perché è mio amico e lo abbraccio, baciarsi fino allo sfinimento, amarsi fino a perdere conoscenza, amare veramente.
Ed io che volevo dargli proprio oggi il mio primo bacio con la lingua.
Andasse a slinguazzarsi quella troia!
Improvvisamente sento una mano poggiarsi sul mio polso. La sua mano.
Ritiro immediatamente il braccio ed urlo <<Non osare toccarmi!>> lui sussulta ed indietreggia ed io mi scaglio ancora contro il grigio e duro cemento della parete.
Avrò di sicuro un aspetto pauroso ed orripilante: mascara colato, capelli scompigliati, mani, braccia e ginocchi ricoperti di sangue, labbra gonfie e traboccanti di sangue.
Mi rigiro di scatto verso di lui ed inizio a sfogare i miei pensieri mentre altre lacrime scendono copiose senza sosta.
<<Come hai potuto!? Io ti ho amato! Ho donato tutta me stessa a te! E no, donarsi non vuol dire solo avere il suo cazzo ficcato nella tua fregna, vuol dire ben altro. Ma visto che tu non sei riuscito a capirlo sei andato a slinguazzarti una troia qualunque!! Sai che ti dico? Vai! Vai a scoparti quella puttana! Ma non mi rivolgere mai più la parola!>> urlo ogni singola lettera con veleno e marcando la parola "mai" nell'ultima frase.
<<Bonnie, io stavo scherzando>> afferma improvvisamente con voce dolce ma anche un po' divertita.
STAVA SOLO SCHERZANDO!? SIAMO SERI!?
PORCO IDDIO CROCIFISSO CHE CAZZO DI SCHERZO È MAI QUESTO!?
Lo lincio con il mio sguardo infuocato carico di ira, mi avvicino al suo faccino del cazzo che amo sorridente e gli do uno schiaffo sulla guancia manca che gli fa voltare il viso verso destra.
Esitando un po' prendo la sua faccia tra il pollice e l'indice e mi avvento sulle sue labbra con le mie ancora seguinanti ed incrocio le mie braccia dietro il suo collo mi stacco un'istante e dico <<Preparati alla caduta>> mi riapproprio delle sue labbra e lo faccio . Si. Lo.faccio.
Picchietto sul suo labbro inferiore per chiedere accesso alla sua bocca e appena lui schiude le labbra ed io inizio ad esplorare la sua bocca.
Non appena si fa avanti anche lui ed il bacio si fa più inteso con un salto avvolgo la sua vita con le mie gambe e le sue mani istintivamente si posano sulle mie coscienza.
So che riesce a tenermi. Lo ha già fatto altre volte. Ancora non mi capacito della forza che un essere così gracile ed incredibilmente magro possegga, ma ora non mi interessa pensarci particolarmente.
Inizio a giocare con i suoi capelli e la sua maglia mentre lui fa avanti e indietro dal mio sedere alla fine delle mie cosce ginormiche.
Mi stacco da lui e lo sento gemere in disapprovazione allora nascondo il viso nell'incavo del suo collo, ansimante. Cosa che amo fare.
Poi, lentamente, lascio caldi ed umidi baci sul suo collo fino al suo orecchio allora mordo sensualmente il lobo e sento un brivido percorrermi e delle strane presenze nel mio stomaco che mi fanno sorridere come un ebete.
Mi stacco e riinfilo il mio volto nel suo collo in modo da potermi beare del suo profumo.
Sento le sue di labbra poggiarsi delicatamente sul mio di collo percorrendo il mio stesso tragitto ed ecco i brividi.
Arrivato all'orecchio esita un po e poi, lo morde come solo lui sa fare ed io gemo perché il bastardo sa che quello è il mio punto debole e allora ci si sofferma un po.
Una volta staccatosi dal mio orecchio mi da un bacio a fior di labbra e lascia ricadere sul suo collo sotto il suo sguardo attento.
Lo amo.
Mio dio quanto lo amo.
Vorrei rimanere qui così per sempre.
Ma gli altri ci stanno aspettando di fuori perciò ci avviamo verso l'uscita.
Cerco di scendere ma lui me lo impedisce sia verbalmente che motoriamente e mi bacia.
Usciamo dal parcheggio e raggiungiamo gli altri al mc così, io avvinghiata al mio Klaid come una scimmietta e lui che sorride.
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Filmini Mentali
RomanceSalve a tutti! Allora, si io "scrivo" già un altra storia però, visto che non ho un cazzo da fare e quella è troppo impegnativa, ho deciso di creare questa sorta di libro/sfogo dove scriverò i miei filmini mentali che di solito stendo. Fatemi sapere...